Siria. Il Collasso dell’esercito e il mancato supporto russo-iraniano
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Di Francesco Cirillo – Nell’asso temporale che inizia con la presa di Aleppo, avvenuta il 30 novembre, e si conclude con la caduta della capitale Damasco, avvenuta nella notte tra il 7 e l’8 dicembre, si sta cercando di comprendere come sia potuto accadere che un esercito come quello di un regime, addestrato, supportato e finanziato dalla Russia, si sia dissolto in così poco tempo senza neanche opporre una resistenza armata. (Notizie Geopolitiche)
Su altre fonti
Le forze ribelli organizzate e supportate da Erdogan e dal Qatar e coordinate da Hayat Tahrir al-Sham e dalla Syrian National Army hanno travolto la resistenza delle truppe siriane ad Aleppo e Hama, mentre a sud le forze sostenute dagli americani hanno tagliato i rifornimenti iraniani conquistando Palmyra e bloccando il corridoio logistico. (CittaDellaSpezia)
Dopo anni di conflitto, il regime di Bashar al-Assad è crollato a seguito della presa di Damasco da parte delle forze ribelli guidate da Hayat Tahrir al-Sham, un gruppo con radici jihadiste. Negli ultimi giorni, la Siria ha visto eventi storici che stanno ridefinendo il futuro del Paese. (Radio Radio)