E’ morto Roberto Gervaso

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02 giugno 2020 a. a. a. ROMA (ITALPRESS) – E’ morto all’età di 82 anni lo scrittore e giornalista Roberto Gervaso.

Tra gli anni sessanta e settanta firma, insieme con Montanelli, i sei volumi dal 3º all’8º della Storia d’Italia, acquisendo grande notorietà.

La notizia della scomparsa di Roberto Gervaso è stata data dalla figlia Veronica, giornalista, in un tweet: “Sei stato il più grande, colto e ironico scrittore che abbia mai conosciuto – scrive – E io ho avuto la fortuna di essere tua figlia. (LiberoQuotidiano.it)

La notizia riportata su altri media

È morto Roberto Gervaso, scrittore e giornalista di successo. "La morte di Roberto Gervaso priva l'Italia di una autentica fonte di cultura,sapere e intelligenza. (AGI - Agenzia Italia)

Mattarella: uomo "di finissima cultura, protagonista, per lunghi anni, del giornalismo e della vita culturale del nostro Paese". Lo scrittore e giornalista Roberto Gervaso, 82 anni, è morto a Milano dopo una lunga malattia. (Il Fatto Quotidiano)

È una giornata di sole romano, Gervaso ricorda bene: «Mi chiamava Robertino… e mi spiegò il metodo di lavoro nel 1964 per la Storia d’Italia: “Hai presente il monumento a Garibaldi? Maggio 2018, Roberto Gervaso ci racconta il suo profondo legame con Indro Montanelli per l’uscita dei volumi che scrissero insieme per la Storia d’Italia, riproposta in quei giorni dal «Corriere» . (Corriere della Sera)

Lascia la moglie Vittoria e la figlia Veronica, giornalista del Tg5. E’ stato anche un popolare personaggio della tv dove appariva sempre con il suo immancabile papillon ed è noto per i suoi aforismi. (L'HuffPost)

E poi quella sua vaga somiglianza con Churchill, uno dei suoi campioni, faceva parte dello spasso e del suo spessore. E gli piaceva moltissimo, ma mai quanto Orazio o Montaigne, Ennio Flaiano: «La sua descrizione di Roma è una delle migliori. (Il Gazzettino)

È morto a 82 anni Roberto Gervaso, scrittore e giornalista di successo si è spento oggi in ospedale a Milano. La figlia Vittoria: “Ti porterò sempre con me”. "Sei stato il più grande, colto e ironico scrittore che abbia mai conosciuto. (Sky Tg24 )