In Sicilia la siccità fa scoppiare la "guerra dell'acqua", ma le piogge ora sono finalmente imminenti

In Sicilia sono attese ben tre perturbazioni, che causeranno nuove piogge, anche sui settori occidentali e sulle aree interne dell’Isola, che sono le zone più penalizzate. In Sicilia sono attese ben tre perturbazioni, che causeranno nuove piogge, anche sui settori occidentali e sulle aree interne dell’Isola, che sono le zone più penalizzate. Nonostante l’arrivo delle prime piogge e dei primi temporali, anche abbondanti, soprattutto nell’area del Messinese, in alcune aree della Sicilia la siccità continua a fare paura. (Ilmeteo.net)

Su altre fonti

Alcuni sindaci della provincia di Enna hanno tentato di bloccare il flusso di acqua potabile a Caltanissetta, il gesto estremo è dovuto al prolungato razionamento, aggravato dalla pessima gestione delle riserve idriche e dal ritardo nei lavori di efficientamento. (Panorama)

E’ vero: senza le piogge cadute nei giorni scorsi l’emergenza all’Ancipa sarebbe da allarme rosso con conseguenze inimmaginabili per le 26 mila persone che vivono tra Troina, Gagliano, Nicosia, Cerami e Sperlinga, Comuni senza fonti alternative all’invaso. (Vivi Enna)

Le piogge degli scorsi giorni sono intervenute laddove la burocrazia non aveva trovato il bandolo della matassa. Gli occupanti hanno così sgomberato il potabilizzatore di Troina, l’impianto — cioè — per il trattamento delle acque trattenute nell’invaso, da cui poi vengono… (La Repubblica)

Crisi idrica in Sicilia, Schifani punta su interventi rapidi

“L’aumento delle riserve della diga Ancipa – spiega il governatore – triplicate in pochi giorni, garantisce continuità di approvvigionamento per i Comuni dell’Ennese e acqua di soccorso per Caltanissetta e San Cataldo. (Livesicilia.it)

La rivolta dell’acqua si conclude, sostanzialmente, con un ringraziamento a Giove pluvio. Piove, governo salvo. (La Repubblica)

Alla riunione hanno partecipato rappresentanti istituzionali e tecnici, tra cui il capo della Protezione civile Salvo Cocina, l’assessore regionale Roberto Di Mauro e i dirigenti dei dipartimenti competenti. (Telesud)