Analisi. Dopo il terremoto la (doppia) fragilità di Taiwan può paralizzare il mondo

Ansa La faglia e l’ingombrante vicino, la Cina. La sismologia e la geopolitica. Una doppia vulnerabilità minaccia di ipotecare il futuro di Taiwan, un’isola grande un po’ meno della Toscana e del Lazio messe insieme, lungo e sotto la quale non corre soltanto l’“Anello di Fuoco” del Pacifico – la linea di faglie sismiche che circondano l’Oceano Pacifico – ma anche la “linea rossa” tra Stati Uniti e Cina e l’incubo di un nuovo conflitto mondiale. (Avvenire)

Se ne è parlato anche su altre testate

Le autorità rendono noto di essere in contatto con 101 persone isolate, anche se mancano all'appello almeno 46 persone. A Hualien, la città più colpita, numerosi abitanti hanno trascorso la notte all'aperto perché hanno avuto la casa danneggiata o distrutta o per paura di nove scosse, che comunque si sono ripetute, compresa una di magnitudo 4.5 nelle ultimissime ore. (La Gazzetta del Mezzogiorno)

Si tratta del devastante terremoto di magnitudo 7.6 del 21 settembre 1999, che causò oltre 2400 morti e più di 11mila feriti. E solo evocarlo fa paura. (La Stampa)

L'intensità massima è stata di magnitudo 4. Sono 96 le scosse di assestamento che sono state registrate nella notte a Taiwan dopo il terremoto di magnitudo 7.3 che ha scosso l'isola. (La Stampa)

Il bilancio, non definitivo, è di 9 morti e 821 feriti. Il sisma, avvertito anche in Cina, fino a Shanghai, ha sgretolato palazzi e fermato la produzione del più grande produttore mondiale di chip avanzati. (Il Fatto Quotidiano)

La violenta scossa di terremoto di magnitudo 7.4 che ha colpito Taiwan il 3 aprile rischia di avere pesanti ripercussioni sull'industria mondiale. Lo stesso ha fatto la United Microelectronics, azienda concorrente di Tmsc, portando di fatto allo stop alle aziende che producono chip nel Paese. (QuiFinanza)

Questo contenuto non è disponibile per via delle tue preferenze sui cookie Un terremoto di magnitudo 7.4 è stato registrato oggi a Taiwan. Almeno 9 le vittime, quasi mille i feriti. E si continua a lavorare per salvare le persone rimaste intrappolate sotto le macerie. (TV2000)