Makkelie, Guida e non solo: Europei, chi sono gli arbitri che vanno "a casa"

Terminata la fase a gironi, è tempo di bilanci anche per gli arbitri a Euro 2024. Il designatore UEFA Roberto Rosetti ha scelto chi non proseguirà la sua avventura in Germania. Tra di loro spicca il nome dell'olandese Danny Makkelie, che non ha convinto in Croazia-Italia. Non per gli otto minuti di recupero nel secondo tempo (che erano giusti, peraltro, nonostante le contestazioni dei croati), bensì per non aver ravvisato dal campo l'evidente fallo di mano di Frattesi che avrebbe poi portato a On Field Review e calcio di rigore. (GianlucaDiMarzio.com)

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Il gol di Zaccagni al 98' ha ipotecato la qualificazione agli ottavi per l'Italia, che oltre a far salutare l'Europeo alla Croazia, è costata cara all'arbitro dell'incontro Danny Makkelie. L'olandese infatti, dopo la prestazione non brillante in Germania-Ungheria non ha migliorato la sua valutazione nell'ultima partita condotta che ha visto protagoniste l'Italia e la Croazia. (TuttoUdinese.it)

Euro 2024 ora per ora (Sport Mediaset)

“La missione evidente dell’arbitro era quella di aiutare gli Azzurri”. Vincere è un mestiere difficile, saper perdere a volte sembra impossibile. Il giorno dopo il pareggio che li condanna a una probabile eliminazione, in Croazia si esercita lo sport più antico del mondo: dare la colpa al direttore di gara. (L'HuffPost)

Furia Dalic: "Otto minuti di recupero senza senso, siamo un paese piccolo..."

della Croazia, Zlatko Dalic, si scaglia contro l'arbitro olandese Makkelie "che ha concesso un recupero senza alcun senso al termine della partita con l'Italia. Il veleno è nella coda e il c.t. (La Gazzetta dello Sport)

Come per gli allenatori, anche per i designatori talvolta arriva il momento di fare delle scelte e tagliare gli arbitri che hanno deluso. Questo quello successo nelle ultime ore quando l'Uefa ha ufficializzato le scelte di Roberto Rosetti per quanto riguarda i fischietti che sentiremo ancora risuonare in Germania (Calciomercato.com)

Ha incrociato gli azzurri già tre volte ma il suo nome è legato al suo feeling con il gol: che spesso manca in campo. (Fanpage.it)