Quale sarà l'impatto di Bigster per Dacia? Ne parliamo con Xavier Martinet
Dacia è pronta a fare un salto di qualità con la Bigster, il suo primo SUV di segmento C, e a cambiare radicalmente il modo in cui i consumatori percepiscono il marchio. In un'intervista esclusiva con Xavier Martinet, direttore marketing di Dacia, scopriamo come il brand abbia già intrapreso un percorso di trasformazione, con un nuovo design, un'immagine rinnovata e un posizionamento più vicino ai marchi generalisti europei. (Tom's Hardware Italia)
Se ne è parlato anche su altre testate
Sono indubbiamente prezzi molto concorrenziali che cattureranno l’attenzione di diversi potenziali acquirenti. (La Gazzetta dello Sport)
Ecco un approfondimento su questi aspetti chiave. (AutoScout24 Magazine)
Il design della Bigster richiama chiaramente la Duster, con linee simili e proporzioni familiari. In arrivo entro la metà del 2025, la Dacia Bigster è destinata a conquistare una fetta importante del mercato dei SUV di medie dimensioni. (Info Motori)
Quindi, il nuovo C-SUV si va a posizionare in un segmento affollato e tra i più importanti in Europa, giocandosi una carta importante in un momento di crisi dell’industria e di un potere d’acquisto sempre più indebolito da parte degli automobilisti. (SicurAUTO.it)
Che faccia sul serio, anzi che sia uno dei pochi marchi che stanno "spaccando" il mercato, ormai non ci sono più dubbi. Lo dicono i numeri, con la Sandero che continua ad essere la vettura più venduta in Europa del segmento B, e la Duster che resta uno dei Suv preferiti dal pubblico in Italia, e non solo. (Avvenire)
Le promesse di Dacia sembrano essere mantenute e, rispetto al concept presentato qualche anno fa, la casa automobilistica rumena non sembra essersi diversificata molto. Il design della nuova Bigster è robusto e, oltre alle attività familiari o professionali, la vettura è stata sviluppata per le attività out-door. (Automoto.it)