Roberto Saviano spiega perché ddl Sicurezza apre alla democratura: "Vendetta del governo contro chi lo contesta"

Roberto Saviano spiega perché ddl Sicurezza apre alla democratura: Vendetta del governo contro chi lo contesta
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Roberto Saviano spiega perché ddl Sicurezza apre alla democratura: “Vendetta del governo contro chi lo contesta” Il ddl Sicurezza è stato approvato dalla Camera ed è passato al Senato. Roberto Saviano, per Fanpage.it ha discusse le novità inserite nel ddl – tra aggravanti e nuovi reati. Si tratta, ha detto dell’inizio della “democratura italiana. Una cornice democratica, entro cui il governo di estrema destra sta portando misure autoritarie”. (Fanpage.it)

Se ne è parlato anche su altre testate

A perorare la causa sono Paolo Canducci (Europa Verde), Giorgio Mancini (Sinistra Italiana), l’onorevole Giorgio Fede (M5s) e Daniele Primavera dell’Unione Inquilini: infatti della norma viene contestato, in particolar modo, l’articolo 10. (il Resto del Carlino)

Aderiscono all'iniziativa: Anpi, Arci, Aned, Isrec, Udi, Comitato Savonese Acqua Bene Comune, Psi, Sinistra Italiana, Italia Viva, Il rosso non è il nero, Linea Condivisa, PD, Possibile, Rifondazione Comunista, Italia Cuba, Libera, La Bottega della Solidarieta, Emergency, Casa dei Circoli, Attac Savona, Movimento 5 Stelle, doMani Aps, Azione, Più Europa, Acli, Europa Verde, Federconsumatori, Sunia, Legambiente, Auser, Fermiamo il Mostro e Rete Liguria. (IVG.it)

Si informano gli utenti che nella notte è stata rilevata una consistente perdita idrica sulla diramazione della condotta adduttrice Sambuco in gestione So.Ri.Cal. S.p.A. la quale ha gravemente compromesso l’alimentazione dei serbatoi idrici di Sambiase alto, Sambiase basso e Caronte. (Corriere di Lamezia)

"Ancora in piena emergenza casa"

Con l’approvazione del decreto Sicurezza, fortemente voluto dal governo e da tutta la maggioranza che lo sostiene, entreremo ufficialmente nell’era della democrazia dove la gran parte delle azioni di protesta e contrasto a ciò che non va nel nostro Paese saranno vietate e punibili penalmente, con condanne totalmente sproporzionate. (Forum Terzo Settore)

Nuovi vigili I cento nuovi vigili promessi entro settembre dal sindaco Lagalla non arriveranno prima del prossimo anno. Mentre le 500 telecamere attese già dal mese di giugno non sono ancora arrivate. Sono due i principali impegni in sospeso del Comune sul tema sicurezza. (La Repubblica)

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