Siccità, nel dl Agricoltura risorse per Piano dei Limiti e la condotta adduttrice tra Puglia e Molise

Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo
l'Immediato INTERNO

Sì al decreto Agricoltura, che incassa anche il via libera della Camera ed ora è legge, grazie al Governo di Giorgia Meloni. 500 milioni di euro per sostenere le filiere in difficoltà, affrontare le emergenze e garantire maggiori controlli, specialmente sulle importazioni, assicurando un giusto reddito ai nostri produttori. All’interno del provvedimento anche un ordine del giorno, accolto dal Governo, a firma del parlamentare Giandonato La Salandra, che impegna l’esecutivo a prevedere misure volte al reperimento di risorse finanziarie aggiuntive per i progetti di Piano dei Limiti e per il completamento della condotta adduttrice per l’alimentazione dei comprensori irrigui prossimi al confine regionale Puglia-Molise (l'Immediato)

Su altri media

Confermato il rinnovo degli strumenti e degli ammortizzatori come previsto per la scorsa estate. Il decreto agricoltura convertito in legge estende gli interventi in materia di ammortizzatori sociali per gli eventi fino a fine anno (Informazione Fiscale)

Lo rende noto il deputato ferrarese Mauro Malaguti (FdI), componente della Commissione Agricoltura alla Camera, nel commentare che “era dai tempi della riforma agraria del 1950 che un governo non metteva al centro della sua agenda politica un settore primario come quello dell’agricoltura e della pesca”. (Estense.com)

Quindi il provvedimento è ora convertito in legge e sarà operativo dal momento della pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale che avverrà nei prossimi giorni. Dopo l’approvazione in Senato, giovedì alla Camera è arrivato il definitivo via libera al decreto Agricoltura varato dal governo, che contempla diverse azioni a sostegno del settore agricolo e ittico. (il Resto del Carlino)

«Le risorse finanziarie messe in campo, per complessivi 500 milioni di euro - spiegano - sono destinate a rilanciare il comparto dell’agricoltura, della pesca e di tutta la filiera. «Il governo Meloni e il ministro Francesco Lollobrigida coltivano il futuro dell’Italia: con l’approvazione definitiva del decreto legge Agricoltura, il settore viene ricollocato al centro dell’agenda politica, quale pilastro fondamentale dell’economia e del made in Italy». (Civonline)

Forte di un fondo di 500 milioni, aiuta le aziende e le filiere in difficoltà ad uscire da una situazione di crisi indotta dall’indebitamento, dagli effetti depressivi sui prezzi delle derrate agricole della guerra Ucraina, dall’innalzamento dei costi di mezzi tecnici e carburanti e dalle avversità climatiche. (corriereadriatico.it)

"Sicurezza alimentare non significa pensare di dare cibo scadente a gente che non può permettersi cibo di qualità", ma " bisogna dare cibo di qualità a tutti" e "per farlo bisogna investire su chi ha la ricchezza e la potenzialità, ma non ha la formazione e l'innovazione ed è quello che noi abbiamo fatto, proposto e stiamo realizzando con il Piano Mattei". (Alto Adige)