Autotrasportatrice morta sul lavoro, facchini e magazzinieri: «Basta, s’investa in sicurezza»
La sera stessa della morte dell’autotrasportatrice nel piazzale Finesso, a Camin, i facchini hanno scelto di andare a casa prima. Alcuni di loro hanno assistito alla tragedia e non se la sono sentita di continuare a lavorare. Gli altri hanno deciso di seguire il loro esempio come forma di protesta per una sicurezza tanto decantata quanto fragile. Il giorno dopo, mercoledì 6 novembre, non solo i magazzinieri della Finesso, ma i lavoratori di Brt, Unicomm, Susa Trasporti e Sda, hanno deciso di fermarsi e di esporre dei cartelloni contro i ritmi della logistica che «uccidono» e per avere più controlli e meno appalti. (Il Mattino di Padova)
Su altre fonti
Ultimate le formalità burocratiche, la donna è uscita per fare ritorno al camion, ma mentre attraversava il piazzale è stata travolta da un autoarticolato condotto da un collega di 39 anni. (Corriere Salentino)
«L'avevo vista varie altre volte. Lei non l'ha visto, lui nemmeno. (ilgazzettino.it)
Esce dall'ufficio e, sul piazzale dell'azienda, viene investita e uccisa. Incidente sul lavoro con esito mortale martedì 5 novembre, intorno alle 18.45, alla Finesso di via Vigonovese e a perdere la vita è stata una donna di 61 anni, di professione camionista. (ilgazzettino.it)
Il giorno dopo l'incidente che ha ucciso Sylvia Pallischeck di 61 anni, nata in Germania e residente a Lecce ma domiciliata nel Vicentino, alla Finesso di via Vigonovese l'aria è pesante e c'è poca voglia di parlare. (ilgazzettino.it)
Travolta da un camion sul piazzale di una ditta di autotrasporti, dopo essere uscita dalla sede e mentre si dirigeva verso la propria vettura: è... (Virgilio)
La comunità di Camin, un quartiere di Padova, è stata scossa da un tragico incidente che ha visto una donna perdere la vita in circostanze drammatiche. La vittima, di cui non sono ancora state rese note le generalità, è stata investita da un camion mentre attraversava la strada. (La Voce di Rovigo)