«Nelle parole del ministro Valditara, tre elementi gravi e superficiali»

«Occorre non far finta di non vedere che l’incremento di fenomeni di violenza sessuale è legato anche a forme di marginalità e di devianza in qualche modo discendenti da un’immigrazione illegale» ha usato queste parole il ministro Valditara nel suo videomessaggio alla presentazione alla Camera dei deputati della Fondazione Giulia Cecchettin. Un intervento da molti considerato fuori luogo, visto che del dramma della famiglia Cecchettin è artefice proprio un “bravo ragazzo italiano”. (Vita)

Ne parlano anche altre fonti

La prima cosa che non si capisce, e non si capisce perché non ha senso, è per quale motivo uno che ha avuto una disgrazia come una figlia trucidata, debba diventare maestro di pensiero. Così, per automatismo, corroborato da sovraesposizione mediatica. (Nicola Porro)

Giorgia Meloni difende il ministro dell'Istruzione Giuseppe Valditara e il sottosegretario alla Giustizia Andrea Del Mastro, al centro delle polemiche per alcune dichiarazioni.La presidente del Consiglio incontra i giornalisti all'uscita dall'hotel a Rio de Janeiro, prima della seconda e ultima giornata del G20, al termine del quale si sposterà a Buenos Aires, dove domani è in programma un bilaterale con il presidente argentino Javier Milei. (il Dolomiti)

Una specie di Kunta Kinte con il grembiule in un campo di cotone (l’ambiente domestico) che, con una scopa nel culo e i guanti di lattice spazza a terra e lava piatti e biancheria. Questo almeno è quanto è emerso nelle ultime ore, finanche nel corso della convention di Pomellato - il noto marchio di gioielli - sulla violenza di genere, con tanto di AD, Sabina Belli, in prima linea contro il maschio bianco e schiavista. (Il Giornale d'Italia)

Prima regola del patriarcato: non si parla del patriarcato

La deputata di Noi Moderati: "Fenomeno che affonda le sue radici nella cultura del possesso" (LAPRESSE)

Uno che, dopo lo strazio di aver perso in quel modo la figlia Giulia, non ha trasformato il proprio dolore in odio, rancore e vendetta, e neanche in richiesta all’assistenza dello Stato. Un errore sicuramente lo ha compiuto, il ministro Giuseppe Valditara, quello di non esser andato di persona a stringere la mano a Gino Cecchettin, per dirsi onorato di poter dialogare con una tale persona. (Il Dubbio)

Il patriarcato prospera meglio se tutti pensano che non esista, e chi ne trae vantaggio può continuare a farlo indisturbato. È come in Fight Club: la prima regola del patriarcato è «non si parla del patriarcato». (Cosmopolitan)