Strage Paderno Dugnano, 17enne: “Percepivo gli altri come meno intelligenti”
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Strage Paderno Dugnano, 17enne: “Percepivo gli altri come meno intelligenti” Il verbale della confessione del triplice omicidio: “Credevo che dopo averlo fatto, sarei stato più forte e più libero" Di: Redazione Sardegna Live “Sono stato io a uccidere mia madre e mio fratello. Anch’io sono andato a dormire con loro, ma sono stato sveglio ad aspettare che si addormentassero. Quando si sono addormentati, sono sceso, ho preso una maglietta nera e l’ho divisa a metà per impugnare il coltello perché avevo intenzione di pulire il coltello per far incolpare altri”. (Sardegna Live)
Ne parlano anche altre fonti
Nella notte del 1 settembre a Paderno Dugnano (Milano) un 17enne ha ucciso con 68 coltellate i genitori e il fratellino di 12 anni. Ai carabinieri ha parlato di un "malessere" covato da giorni. (Fanpage.it)
«Il primo che dovevo colpire era mio fratello», si legge nell’ordinanza di custodia cautelare. «Era sul letto, girato sul lato sinistro verso la finestra. (ilgazzettino.it)
«Il ragazzo ha parlato di un malessere esploso negli ultimi giorni e che quello che ha fatto potesse essere la soluzione. (Vanity Fair Italia)
Tra questi, il momento in cui avrebbe pensato di agire. (Fanpage.it)
Avvocata Malberti, come ha trovato Riccardo? “L’ho trovato tranquillo, ha affrontato bene la situazione anche se spesso durante l’udienza ha pianto, mentre parlava di quello che è successo si è commosso. (IL GIORNO)
Nella notte del 1 settembre un 17enne ha ucciso con 68 coltellate il fratellino di 12 anni e i genitori a Paderno Dugnano (Milano). "È da quest'estate che sto male, ma mi sono sempre sentito diverso da tutti quanti. (Fanpage.it)