Elezioni Usa, Elon Musk segue lo spoglio a fianco di Trump a Mar-a-Lago
Il magnate della tecnologia e proprietario di X è il sostenitore più ricco e importante del candidato repubblicano. Ha deciso di seguire lo spoglio insieme al tycoon, affiancandolo in occasione della notte elettorale in Florida Elon Musk trascorre la notte elettorale a Mar-a-Lago con Donald Trump in attesa dei risultati. Il magnate statunitense, proprietario del social X (ex Twitter) e di SpaceX, è considerato il più ricco e importante sostenitore del candidato repubblicano: ha speso almeno 119 milioni di dollari per un Political action committee (Pac) a sostegno della sua campagna e ha organizzato eventi a suo favore in Pennsylvania (Sky Tg24 )
La notizia riportata su altre testate
In precedenza, il New York Times aveva riferito che Musk avrebbe trascorso la serata elettorale con Donald Trump a Mar-a-Lago. Starbase è la sede centrale di SpaceX , situata vicino a Hawthorne, in Texas, una cittadina rurale a nord di Houston. (Civonline)
PUBBLICITÀ Elon Musk può continuare a distribuire omaggi da un milione di dollari in occasione delle elezioni statunitensi, poiché gli avvocati sostengono che non si è mai trattato di una lotteria e che i vincitori non sono stati scelti a caso, ma selezionati in base alle loro storie personali (Euronews Italiano)
Il nome del patron di Tesla e X è infatti uno dei più importanti sulla lista degli invitati con cui il tycoon trascorrerà le prossime ore, in attesa dei primi risultati. (Corriere del Ticino)
"Game, set and match", gioco, partita e incontro, la frase che chiude i match di tennis: così Elon Musk, sostenitore di Donald Trump, esulta su X a questo punto dello scrutinio nelle elezioni Usa. «Il futuro sarà fantastico», ha scritto l’uomo più ricco del mondo su X pubblicando la foto di un razzo che decolla. (La Gazzetta del Mezzogiorno)
Elon Musk, ospite di Donald Trump e della sua famiglia insieme a una ristretta cerchia di amici nel resort di Mar - a - Lago in Florida, esulta su Twitter mentre... "Game, set and match". (Virgilio)
Ha vinto l'America più arrabbiata, chiusa in sé stessa, impaurita. Ha vinto il miliardario amato dall'America meno scolarizzata, più povera, che ha in odio l'altra America, quella delle élite del circolo degli Obama e dei Clinton. (Il Dubbio)