I neonati sepolti a Parma: “Chiara non si è pentita e mente ancora”. La procura pronta a chiedere il carcere

I neonati sepolti a Parma: “Chiara non si è pentita e mente ancora”. La procura pronta a chiedere il carcere
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TRAVERSETOLO (Parma) — È un sabato infuocato dal sole che picchia sulle campagne e nelle strade semideserte del centro il vento porta l’odore dei concimi. «Per noi è normale sentirlo, il nostro è un paese di agricoltori — spiega un ristoratore davanti al suo locale — Non lo è invece leggere l’ennesima storia su Chiara Petrolini. Se davvero è stata violentata due anni fa, questa vicenda diventa pi… (la Repubblica)

La notizia riportata su altri media

"Vorrei dare una spiegazione a chi non se la dà. Il primo bacio (con Chiara, ndr. (Adnkronos)

Chiara, la mamma ventunenne dei piccoli, ai domiciliari per le accuse di omicidio volontario, soppressione e occultamento di cadavere, sarebbe stata violentata mesi prima di restare incinta del primo piccolo. (Corriere della Sera)

Due anni fa, la ragazza – ora agli arresti domiciliari – avrebbe subito violenza sessuale da parte di un amico, che sarebbe già stato rintracciato dagli inquirenti. – Emergono nuovi dettagli sul passato di Chiara Petrolini, la 22enne accusata di omicidio premeditato, soppressione e occultamento di cadavere nel caso dei neonati trovati sepolti a Vignale di Traversetolo (Parma). (il Resto del Carlino)

Neonati sepolti in giardino, nessun pentimento per Chiara Petrolini. Il gip: "Disprezza la vita umana e potrebbe rifarlo"

Il ragazzo ha parlato per la prima volta in esclusiva durante il programma di Italia 1 'Le Iene' (LAPRESSE)

Traversetolo (Parma) — Nel passato di Chiara Petrolini potrebbe esserci una violenza sessuale non denunciata. (la Repubblica)

Un comportamento freddo e distaccato, nonostante le due piccole vite spente sul nascere. Questo l'atteggiamento di Chiara Petrolini, la 22enne accusata di aver ucciso e sepolto i suoi due figli appena nati, che secondo il giudice delle indagini preliminari ha dimostrato come esista il rischio concreto che la giovane possa commettere nuovamente crimini simili se lasciata libera. (Today.it)