Violato dai banditi l’eremo di Roby Baggio: “Adesso rimane da superare la paura”

ALTAVILLA VICENTINA. Questa per Roby Baggio non era una casa. Era il suo riparo dal mondo. Il trattore, la vecchia Panda, la vallata, il prato all’inglese, l’orto con le verdure. «Aveva scelto di vivere qui nel 2004, subito dopo il ritiro dal calcio. Aveva ristrutturato con il padre di sua moglie, la signora Andreina Fabbi, rispettando lo spirito originario della tenuta. Era una vecchia casa cont… (La Stampa)

Su altri giornali

VICENZA (l'Adige)

Non un tatuaggio, una cicatrice o un segno distintivo che potesse rimanere impresso nella memoria delle vittime e nell’occhio delle telecamere interne alla villa. Che, peraltro, non possono essere d’aiuto in questo caso: il maltempo recente aveva messo fuori uno l’intero sistema di rilevazione. (Corriere della Sera)

Le indagini si stanno concentrando su una banda dell’est Europa specializzata in questo genere di colpi. (Adnkronos)

C’è un dettaglio di non poco conto nella rapina di giovedì sera nella casa di Roberto Baggio ad Altavilla Vicentina e che non è sfuggito ai tanti fan e tifosi dell’ex Pallone d’Oro. (Corriere della Sera)

"Era appena iniziato l'intervallo della partita. Pensavo fossero solo in due, per questo li ho affrontati". (Today.it)

Baggio rapinato in casa con la famiglia, il coraggio dell'anti-divo: «Poteva accadere di tutto, ma ora superare la paura» (ilmessaggero.it)