Processo Open Arms, Salvini e il giorno della sentenza in diretta | Il vicepremier: «Entro in aula orgoglioso»
C'è anche il ministro dell'Istruzione e del merito, Giuseppe Valditara, tra il pubblico nella saletta dell'aula bunker - affollata da pubblico e giornalisti - del carcere Pagliarelli dove a breve comincerà l'udienza del processo Open Arms, con Matteo Salvini imputato di sequestro di persona e rifiuto di atti d'ufficio per avere impedito lo sbarco di 147 migranti a Lampedusa e per il quale il pm ha chiesto la condanna a 6 anni. (Corriere della Sera)
La notizia riportata su altri media
Salvini ha vinto e con lui ha vinto anche la Lega che più di ogni altro partito ha fatto della politica della difesa dei confini uno dei suoi obbiettivi. Da oggi nessuno potrà più dire che è un crimine difendere il proprio paese dall’immigrazione clandestina. (Nicola Porro)
Il fatto sussiste e io e altri insieme a me ne siamo stati 'Fa sorridere l'espressione 'il fatto non sussiste', perché il fatto sussiste, eccome. (Adnkronos)
Il leader della Lega attacca la giustizia italiana: "Io ho le spalle larghe, ma se qualcuno finisce in quel tritacarne è un problema". (Fanpage.it)
Pochi minuti fa la lettura della sentenza perché il fatto non sussiste. Matteo Salvini è stato assolto in merito al processo Open Arms. (Il Giornale d'Italia)
Giorgia Meloni viene raggiunta dalla sentenza di assoluzione di Matteo Salvini per il caso Open Arms mentre sta per sedersi alla cena del summit europeo a Saariselka, cento casette in legno in mezzo alle foreste artiche della Finlandia. (ilmessaggero.it)
Per paradosso, pesa quasi più della condanna a sei anni di carcere, chiesta dall’accusa nel processo di Palermo, l’assoluzione di Salvini dall’ipotesi di sequestro di persona per l’arcinota vicenda della nave ong Open Arms, a cui fu negato per giorni l’attracco in un «porto sicuro» malgrado le condizioni di salute e di bisogno in cui versavano i 147 migranti raccolti in mare, nel Canale di Sicilia. (La Stampa)