La moglie di Ezio, in coma dopo l'aggressione in via Maso Finiguerra: «Mio marito voleva aiutare tutti, anche la donna che lo ha colpito»

Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo
Corriere Fiorentino INTERNO

«Mio marito Ezio sta malissimo, è in coma, i medici non danno nessuna speranza. Sono ancora molto scossa dall’accaduto». A parlare ai microfoni di Lady Radio è la moglie di Ezio Clemente, l’anziano di 91 anni aggredito settimana scorso nell’androne di casa per una rapina, da qualche giorno in coma irreversibile all’ospedale di Santa Maria Nuova. Ultimo episodio di una serie di atti di violenza in via Palazzuolo, denunciati dai residenti nel corso degli anni. (Corriere Fiorentino)

La notizia riportata su altri media

Dopo aver assistito alla partita di Conference League della Fiorentina in un pub, l'anziano stava tornando a casa quando all'ingresso dell'edificio di via Finiguerra, nel centro della città, è stato malmenato e rapinato dalla donna. (il Giornale)

Una giovane romena di 25 anni, senza fissa dimora ma conosciuta dai residenti del quartiere, è stata fermata per il brutale pestaggio. L'anziano stava facendo ritorno a casa dopo aver assistito al match di Conference League della viola in un pub del centro città. (Liberoquotidiano.it)

«Le trovo davanti al mio magazzino insieme alle siringhe usate», dice Massimo Morioni, il titolare dello storico pastificio che è lì dal 1955. I resti della droga facile appaiono alle prime luci dell’alba. (Corriere Fiorentino)

Firenze, 4 settembre 204 – “Mio marito sta malissimo, è in coma e i medici non danno nessuna speranza”. “Questo posto è stato troppo abbandonato -ha raccontato-, non abbiamo aiuti da nessuna parte, è tanti anni che chiediamo aiuto ai Carabinieri, stanno qui a pochi minuti ma non hanno mai mandato nessuno”. (LA NAZIONE)

Il Presidente Rossi e il suo vice Balsamo calano l’ennesimo asso vincente, ad una settimana dall’inizio del campionato giunge la ciliegina sulla torta, si tratta del Panamense Herrera classe 1992, play mezzala trequartista. (Frosinone News)

I due giovani sono ritenuti responsabili, in concorso tra loro, di rapina pluriaggravata e lesioni personali nei confronti di un pensionato 71enne, originario di un piccolo centro ai confini con la provincia di Latina, al quale avevano sottratto un borsello contenente danaro contante e la carta Postepay. (Frosinone News)