Kelly Joyce a “Tale e quale show”: un mare di applausi con la musica di Diana Ross
Un mare di applausi per una artista “made in Rimini”. Si è conclusa con la vittoria di Kelly Joyce - che ha imitato magistralmente Diana Ross - la terza puntata di “Tale e Quale show”, il fortunato format di Rai 1, condotto da Carlo Conti . Al termine del programma, la cantante riminese si è esibita di nuovo, ma stavolta al suo fianco c’era l’altro concorrente, Feisal Boncianri,.Ottimi ascoltiLa performance di Kelly Joyce è sttaa anche premiata dagli ascolit. (Corriere Romagna)
Ne parlano anche altre fonti
La puntata di Tale e Quale Show 2024 di venerdì 4 ottobre è stata vinta dalla coppia formata da Kelly Joyce e Feisal Bonciani nei panni di Diana Ross e Lionel Richie. Ma a vincere la puntata è stata Kelly Joyce con Feisal Bonciani che è arrivato secondo. (La Gazzetta dello Sport)
Questo video è di proprietà Rai Tale & Quale Show http://www.raiplay.it (ilgazzettino.it)
Boom di ascolti per la terza puntata della 14a edizione di ‘Tale e Quale Show‘. A vincere la serata è stata la concorrente Kelly Joyce con l’imitazione di Diana Ross nella canzone Upside Down. All’ultimo posto Carmen Di Pietro che si è esibita in coppia con Valeria Marini in “Paola e Chiara”: l’esibizione è un disastro ma di certo è la più divertente della serata. (LAPRESSE)
La puntata è stata vinta da Kelly Joice con 84 punti, che ha interpretato Diana Ross mentre fanalino di coda è ancora Carmen Di Pietro che, in coppia con Valeria Marini per vestire i panni di Paola e Chiara, ha totalizzato solamente 26 punti. (ilgazzettino.it)
Terza puntata dello show che vede personaggi del mondo dello spettacolo imitare le star della canzone: Kelly Joyce conquista tutti nei panni di Diana Ross, mito della disco Anni 70. (Liberoquotidiano.it)
Arrivati alla terza puntata ci accorgiamo, però, che così non sarà, visto che sembra che Carmen Di Pietro abbia deciso di restare fedele al suo personaggio fino in fondo, impegnandosi con tutta sé stessa a storpiare qualsiasi tipo di canzone allo scopo di diventare virale in Rete. (Vanity Fair Italia)