Italia-Israele, Spalletti: "Avrei preferito un altro tipo di clima"

La delusione per il pareggio con il Belgio, l'obbligo di vincere con Israele per i tre punti e per il Mondiale. L'Italia a Udine deve vincere per consolidare il primato nel girone di Nations League, magari sperando in un contemporaneo pari tra Belgio e Francia, per arrivare da testa di serie al sorteggio delle qualificazioni del Mondiale 2026 in Canada, Stati Uniti e Messico. Ma ovviamente anche il calcio finisce per essere condizionato dalle guerra in Medio Oriente e dalle polemiche seguite agli attacchi delle forzeisraeliane alle basi Unifil in Libano (Tiscali)

Su altre fonti

Il clima pre-partita ha reso particolare il clima che si vive nel centro città, dove diversi commercianti ed esercenti ci hanno riferito di voler abbassare le serrande al primo cenno di scontro. (Il Friuli)

“Il rendimento di Guglielmo Vicario negli ultimi anni, tanto in Serie A con l’Empoli quanto poi in Premier con il Tottenham, elimina qualsiasi retropensiero circa l’opportunità di vederlo titolare al posto di un veterano (capitano per presenze) come Gigi Donnarumma. (Udinese Blog)

"Italia, vincere contro Israele per il Mondiale" scrive La Gazzetta dello Sport in apertura quest'oggi. Stasera in campo a Udine alle ore 20.45 per il match di Nations League. Obiettivo: la prima fascia al sorteggio. (Tutto Napoli)

L’Italia cambia per accelerare. Esame Israele, poi la grande volata

La nazionale di Spalletti, dopo il pari 2 - 2 rimediato con il Belgio... Leggi tutta la notizia (Virgilio)

Una città spaccata a metà per una partita di calcio. Una situazione che non ha voluto ignorare nemmeno il ct Luciano Spalletti, prendendo posizione alla vigilia del match con una dichiarazione al Tg1. (Il Fatto Quotidiano)

Quella con Israele non è una gara qualsiasi, e il ct taglia corto, alla vigilia: "Avrei preferito giocare in un altro clima – dice il tecnico, che proprio a Udine ha allenato quattro stagioni –. (Quotidiano Sportivo)