Csm avvia monitoraggio sul processo penale telematico
La settima Commissione del Csm ha avviato "un immediato monitoraggio" sull'estensione del processo penale telematico anche alla fase dibattimentale. Già con delibera dell'11 luglio scorso, ricorda l'organismo, "il Plenum del Csm aveva evidenziato le criticità tecnologiche del Ppt e l'assenza di sperimentazione negli uffici giudiziari prospettando la necessità di mantenere un doppio binario (analogico e digitale) anche per l'udienza preliminare e dibattimentale. (Tiscali Notizie)
Ne parlano anche altri giornali
La "sospensione" dell’ applicativo App, la piattaforma del Ministero della Giustizia che avrebbe dovuto rendere obbligatorio il "binario unico" telematico per il processo penale, si è resa necessaria dopo che sono stati rilevati problemi di mafunzionamento. (IL GIORNO)
Una sorta di doppio binario previsto fino al 31 marzo, in attesa dei ritocchi necessari per attrezzare aule e garantire competenze, per far decollare la App fortemente voluta dal ministero della Giustizia per rendere più spedito ed efficace il funzionamento del processo penale nel Tribunale di Napoli. (ilmattino.it)
L'ufficio giudiziario più grande di Italia, dopo la decisione presa anche dal Tribunale che ha "evidenziato numerosi malfunzionamenti" dell'applicazione, ha disposto che i magistrati "redigano e depositano" gli atti "in forma di documenti analogici" e invita a "depositare - si legge nel provvedimento firmato dal procuratore capo Francesco Lo Voi - con modalità non telematiche atti, documenti, richieste e memorie" da oggi e fino al 31 gennaio. (QUOTIDIANO NAZIONALE)
Una scelta imposta dalle «evidenti e mol… (La Repubblica)
Il Plenum - si ricorda - già l’11 luglio scorso ne “aveva evidenziato le criticità tecnologiche” e “l’assenza di sperimentazione negli uffici giudiziari prospettando la necessità di mantenere un doppio binario (analogico e digitale) anche per l’udienza preliminare e dibattimentale”. (NT+ Diritto)
Il ministro della Giustizia Carlo Nordio prova a gettare acqua sul fuoco: «Le cose non vanno male come sembrerebbe», ha sostenuto il Guardasigilli quando gli hanno chiesto della falsa partenza del processo penale telematico. (La Repubblica)