Huawei, la sfida a Apple e Google (e all'Occidente): addio totale ad Android, il Mate 70 usa HarmonyOS Next

Le sanzioni americane che dovevano sotterrare la cinese Huawei hanno avuto l’effetto opposto: il colosso di Shenzhen è più sano che mai, una sorta di versione tech dell’Incredibile Hulk, che più si arrabbia e più diventa forte. Dopo aver chiuso il 2023 con utili raddoppiati, ora Huawei fa la prossima mossa: affrancarsi del tutto dai software americani, lanciando il primo smartphone che funziona grazie a un sistema operativo sviluppato completamente in casa. (Corriere della Sera)

La notizia riportata su altre testate

Almeno fin dal 2012 il costruttore ha lavorato per creare un sistema operativo proprietario alternativo ad Android. Pubblicità (macitynet.it)

Il fiore all’occhiello sarà HarmonyOS Next, il primo sistema operativo mobile di Huawei completamente privo di tracce del codice Android. Con il lancio della serie Mate 70, Huawei manda un segnale forte: l’autonomia tecnologica è il nuovo pilastro strategico del colosso tecnologico. (Lega Nerd)

Huawei è pronta a separarsi totalmente da Android e il nuovo Mate 70, annunciato oggi, sarà per il brand cinese lo smartphone simbolo di questa svolta epocale. (DDay.it)

Huawei lancia Mate 70, smartphone con il nuovo sistema operativo HarmonyOS Next

Quello dello scorso anno, il Mate 60, venne celebrato come un trionfo cinese nei confronti delle sanzioni statunitensi: uno smartphone dotato di un chip avanzato prodotto in Cina, proprio il tipo di chip che le amministrazioni Usa avevano fino ad allora cercato di impedire a Pechino di sviluppare. (la Repubblica)

Anche il software di Huawei, è stato precisato, sarà aperto a tutti gli altri utenti della rete. (rsi.ch)

«Oggi, il tanto atteso Mate 70, il più potente di sempre, è qui», ha detto Richard Yu, direttore esecutivo del Consumer Business Group di Huawei, nell’evento di presentazione a Shenzhen, città che ospita il quartier generale. (Il Sole 24 ORE)