Non solo Tim, Kkr entra in Enilive. Il fondo americano investe 3 miliardi
Articolo Precedente
Articolo Successivo
Il fondo americano Kkr ha deciso di puntare sull’Italia anche per la mobilità sostenibile portando il valore complessivo di tutte le sue partecipazioni nel nostro Paese a 35 miliardi di enterprise value. L’ultimo, significativo accordo annunciato ieri riguarda la firma con Eni per l’ingresso di Kkr nel 25% del capitale sociale di Enilive, polo della mobilità green del gruppo guidato da Claudio Descalzi (QUOTIDIANO NAZIONALE)
Se ne è parlato anche su altri giornali
Enilive – società di Eni dedicata alla bioraffinazione, alla produzione di biometano, alle soluzioni di smart mobility, tra cui il car sharing Enjoy, e alla commercializzazione e distribuzione di tutti i vettori energetici per la mobilità – ha oltre 5.000 Enilive Station in Europa, dove è presente un’ampia offerta di prodotti che include carburanti da materie prime rinnovabili, disponibili sia in purezza, come HVOlution (olio vegetale idrogenato), che anche miscelati come il bio-GPL e il biometano. (QUOTIDIANO NAZIONALE)
Prosegue la cessione di aziende strategiche, centrali per la sicurezza e l’autonomia nazionale, ai fondi finanziari statunitensi da parte del governo Meloni, in continuità con la posizione del precedente governo Draghi: dopo la vendita al fondo statunitense KKR della rete primaria e secondaria delle telecomunicazioni di TIM – azienda coperta da Golden Power a partecipazione statale – è ora il turno di ENI, il colosso energetico fondato da Enrico Mattei e controllato per il 30% dal Ministero dell’Economia e delle Finanze, attraverso Cassa Depositi e Prestiti SpA (CDP SpA). (L'INDIPENDENTE)
Un altro pezzetto di tricolore cambia bandiera: il fondo americano Kkr, tra i principali attori globali del private equity e che nel Belpaese sta già operando per acquisire la rete primaria e secondaria di Tim, è entrata nel capitale di Enilive, società della mobilità green della major italiana dell’energia. (Automoto.it)
L'operazione varrà quasi 3 miliardi di euro in totale: (Inside Over)
Philip Morris, 10 anni di Iqos: in Italia investimenti per 2,5 miliardi nella filiera agricola entro il 2027 La società ha festeggiato il decennale del lancio delle sigarette elettroniche con la... Emicrania, giocare d’anticipo con atogepant La molecola si lega al recettore del Cgrp, ovvero del peptide correlato al gene della... (Milano Finanza)
KKR A luglioaveva firmato un accordo di esclusiva conper la cessione di una quota di partecipazione in Enilive tra il 20% e il 25%, che poi ieri si è dimostrata essere del 25%. In quell'occasione, Eni aveva detto che il forte interesse manifestato da primari investitori finanziari istituzionali poteva portare alla successiva cessione di un'ulteriore quota fino al 10% di Enilive. (LA STAMPA Finanza)