The Substance: in Italia il body horror con Demi Moore supera il milione di Euro di incasso
Sta attirando in sala un gran numero di spettatori l'horror di Coralie Fargeat The Substance. Il film con Demi Moore piace soprattutto ai Millennials e alle donne: per i temi che tratta e per il messaggio femminista. (ComingSoon.it)
Se ne è parlato anche su altri giornali
È carne della sua carne, è il suo desiderio di giovinezza che vedremo muoversi stretta in un body rosa al ritmo di Pump it up, canzone che nel frattempo è diventata una hit. (Vanity Fair Italia)
Non guardate The Substance mangiando. E non guardatelo se siete impressionabili da aghi, siringhe e primi piani della pelle che viene bucata per iniettare “la sostanza” o estrarre fluidi. È tutto un trucco, ovviamente. (BadTaste)
Eppure, c’è una scena condivisa universalmente dall’immaginario collettivo di tutti, a prescindere dall’età o dall’inclinazione dello spettatore di riferimento. Ovviamente, stiamo parlando di Ghost - Fantasma (1990), ad oggi uno dei capisaldi del cinema romantico internazionale che, oltre a regalare al pubblico una delle scene più indimenticabili della storia del grande schermo, ha catapultato la medesima Demi Moore nell’Olimpo delle star hollywoodiane, consacrando la sua immagine di donna forte e sensuale. (Elle)
È una delle attrici più belle di sempre, ma è stata trasformata in un mostro incredibile, le immagini fanno davvero spavento. Ecco di chi parliamo Il nuovo lavoro di Coralie Fargeat ha fatto discutere, e non poco, il pubblico italiano, che si è diviso tra chi considerava questo film un capolavoro e chi invece ha puntato dritto il dito parlando di follia cinematografica senza tempo e vezzo cinematografico per esaltare la megalomania della regista. (Abruzzo Cityrumors)
'The Substance': permutazioni femministe contro i diktat dello star system di Elisabetta Colla TaxiDrivers Ha avuto del coraggio la regista francese Coralie Farget, è innegabile, a sceneggiare e dirigere un film come The Substance: presentato in Concorso al 77° Festival di Cannes, il grottesco, distopico, feroce bodyhorror con un finale grandguignolesco è al cinema distribuito da I Wonder Pictures. (MYmovies.it)
Un uomo. O soltanto uomini? Gli uomini qui sono al controllo di tutto e sono vecchi, insopportabili, bavosi. (Il Fatto Quotidiano)