Papa Francesco: “L’Italia non fa figli, quindi ha bisogno dei migranti”
– Durante un’udienza con la congregazione degli Scalabriniani, papa Francesco ha affrontato con fermezza il tema dell’accoglienza dei migranti, sottolineando l’importanza della loro integrazione nella società italiana. “L’Italia non fa figli, non fa figli. L’età media è di 46 anni. L’Italia ha bisogno dei migranti e deve accoglierli, accompagnarli, promuoverli e integrarli. Dobbiamo dire questa verità”, ha dichiarato il pontefice, esprimendo una visione chiara su un tema cruciale per il futuro del Paese. (Stranieri in Italia)
La notizia riportata su altri media
Papa Francesco, durante un’udienza con i membri della Congregazione dei Missionari Scalabriniani, ha affrontato la questione dell’immigrazione sottolineando la necessità di accoglienza e integrazione. Il pontefice ha affermato che l’Italia, con un’età media di 46 anni, deve riconoscere l’importanza dei migranti e impegnarsi nell’accoglienza, nell’accompagnamento e nella promozione della loro integrazione. (Orizzonte Scuola)
L’Italia ha bisogno dei migranti e deve accoglierli, accompagnarli, promuoverli e integrarli. Dobbiamo dire questa verità". (ROMA on line)
Per carità, il Papa ha il pieno diritto di predicare che i migranti vengano tutti qui. L’età media è di 46 anni. (Liberoquotidiano.it)
Papa Francesco torna a parlare del calo demografico in Italia. “Oggi tanti Paesi hanno bisogno dei migranti. L’Italia non fa figli. L’età media è di 46 anni. L’Italia ha bisogno dei migranti e deve accoglierli, accompagnarli, promuoverli e integrarli. (LAPRESSE)
“Oggi tanti Paesi hanno bisogno dei migranti. Dobbiamo dire questa verità”, ha detto il Pontefice parlando ai partecipanti al XVI capitolo generale dei Missionari di San Carlo (Scalabriniani) nella Sala del Concistoro. (B-Lab Live!)
Papa Francesco in udienza ha accolto gli scalabriniani che partecipano al XVI Capitolo generale dei Missionari di San Carlo Roma – “L’Italia ha bisogno dei migranti e deve accoglierli, accompagnarli, promuoverli e integrarli”. (Tuscia Web)