Metalmeccanici lucchesi domani in sciopero per il nuovo contratto
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Domani manifestazione Fim-Fiom-Uilm a Livorno (con sciopero) per il rinnovo del contratto nazionale metalmeccanici. Dopo otto incontri e oltre sei mesi di confronto la trattativa tra sindacati e controparti si è interrotta a causa della forte contrarietà di Federmeccanica-Assistal rispetto alle richieste contenute nella piattaforma di Fim, Fiom e Uilm. L’iniziativa di Livorno, che investe i lavoratori e le lavoratrici delle province di Livorno, Pisa, Massa Carrara, Lucca e Grosseto, prevede alle 10 il ritrovo dei manifestanti in piazza , che poi si sposteranno in corteo fino a via Roma (LA NAZIONE)
Se ne è parlato anche su altri giornali
Nelle Marche, si terranno vari presidi in tutte le province: ad Ancona, davanti a Fincantieri, dalle ore 9,00 fino alle 10,30, a Melano, davanti alla Beko, dalle ore 5,30 alle ore 11,00 a Pesaro, davanti alla Rivacold (Vallefoglia) dalle ore 9,30 alle ore 12,00 a Macerata, davanti alla sede di Confindustria, dalle ore 10,00 fino alle ore 12,00 per Fermo e Ascoli Piceno il presidio si terrà davanti alla sede della Beko di Comunanza, dalle ore 9,30 alle ore 11,30. (CISL Marche)
Il confronto con Federmeccanica e Assistal per il rinnovo del Ccnl, informano in una nota "ha portato ad una rottura la cui gravità e responsabilità è in carico alla nostra controparte. (Il Lametino)
Dopo 6 mesi di confronto, infatti, è saltata la trattativa tra Fim Cisl, Fiom Cgil e Uilm con Federmeccanica per il rinnovo del... Leggi tutta la notizia (Virgilio)
«Dopo sei mesi di trattativa per il rinnovo del contratto collettivo nazionale di lavoro dei metalmeccanici e dopo otto incontri, non possiamo che registrare una rottura rispetto al confronto, è evidente che non ci siano più le condizioni per proseguire». (Il Monferrato)
Contratto dei metalmeccanici, arriva in trentino lo sciopero: tute blu ferme due mezze giornate Il contratto dei metalmeccanici, che in Trentino interessa circa 12mila addetti, è scaduto a giugno del 2024. (il Dolomiti)
La decisione delle segreterie nazionali è stata comunicata ai delegati sindacali regionali riuniti in assemblea a Milano. Davanti alla sede di Assolombarda si terrà un presidio con manifestazione per chiedere agli industriali maggiore sensibilità sulle richieste avanzate da FIOM, FIM e UILM e che riguardano aumenti salariali, welfare e sicurezza. (TGR Lombardia)