Udinese-Napoli 1-3, Neres implacabile: David non fa rimpiangere Khvicha
Decisivo. Implacabile. Devastante. In tre parole dribbling, sprint e samba per David Neres che è stato assolutamente determinante nella remuntada del Napoli al Bluenergy Stadium di Udine. L'attaccante brasiliano non ha fatto rimpiangere Kvaratskhelia, si è messo sulle spalle la squadra nel primo tempo (quello in cui gli azzurri hanno sofferto maggiormente la fisicità dei friulani) ed ha inferto il colpo ferale nella ripresa. (ilmattino.it)
La notizia riportata su altri media
L'attac Thauvin calcia alla destra di Meret che intuisce e respinge ma il pallone resta al centro dell'area. (TUTTO mercato WEB)
Pochi cambi di formazione per Runjaić, che conferma quasi in toto la squadra scesa in campo contro il Monza. Al posto del 77 azzurro ci sarà Neres, che affiancherà Lukaku e Politano nel tridente offensivo. (La Gazzetta dello Sport)
“Alexis è un giocatore incredibile e gli auguro sempre il meglio". A pochi minuti dal match contro l’Udinese al Bluenergy Stadium di Udine, il tecnico della formazione partenopea Antonio Conte ha parlato così a DAZN del momento vissuto dagli azzurri: "Siamo all’inizio della costruzione ma sicuramente oltre alla fisicità devi aggiungere la qualità se vuoi essere ambiziosa e comandare il gioco". (Fcinternews.it)
Il Napoli reagisce dopo due ko di fila e, con un gran secondo tempo, ribalta l'Udinese e vince 3-1. Al 22' la sblocca Thauvin che si fa parare il rigore e ribadisce in rete sulla respinta. A inizio ripresa pareggia Lukaku, l'autorete di Giannetti completa la rimonta per la squadra di Conte. (Milan News)
Ultime Calcio Napoli – Gli azzurri vincono e convincono contro l’Udinese. Intanto, Antonio Conte ha lanciato un messaggio ad un azzurro. (Spazio Napoli – News Napoli Calcio e Calciomercato Napoli)
Invece la truppa di Runjaic si è limitata a una buona prova per un’ora, senza però quell’acuto che le avrebbe consentito davvero di fare punti dopo il rigore ricevuto in dono, per inabissarsi sul più bello nella ripresa. (Il Messaggero Veneto)