Mosca, 'Occidente complice nell'assassinio di Kirillov'
L'attentato in cui è rimasto ucciso il generale Igor Kirillov stamane a Mosca è "il risultato dell'approvazione occidentale dei crimini di guerra dei militanti del regime di Kiev". Lo ha detto la portavoce del ministero degli Esteri russo, Maria Zakharova. L'indagine stabilirà i dettagli, chi ha ucciso, chi ha ordinato", scrive sul suo canale Telegram Zakharova. Ma è chiaro, aggiunge, che "esiste una terza categoria di criminali: chi ha stimolato, chi ha nutrito, chi ha incoraggiato silenziosamente". (Tiscali Notizie)
Se ne è parlato anche su altre testate
Una domanda legittima, visto che nessuno, né Vladimir Putin né Volodymyr Zelensky, sembra disposto a trovare una qualche forma di accordo per chiudere un conflitto che dura ormai da troppo tempo. Dopo tre anni di guerra in Ucraina e ben poche iniziative diplomatiche, c’è da chiedersi chi voglia davvero continuare a combattere. (LA NOTIZIA)
A ventiquattro ore dall'attentato a Mosca che ha ucciso il generale Igor Kirillov e il suo assistente, dopo la rivendicazione di Kiev, resta da chiarire il come sia stato possibile arrivar così vicino a un pezzo da novanta. (il Giornale)
L'uomo avr… (L'HuffPost)
Il nome del general-tenente Igor Kirillov fino a ieri non diceva molto ai più, eppure era un uomo di fama globale: era stato proprio lui a inventarsi la storia delle “zanzare da combattimento”, selezionate nei presunti laboratori di armi biologiche gestiti dagli americani in Ucraina, per poi venire trasportate sui droni in Russia, cariche di virus geneticamente manipolati per «colpire selettivamente soltanto alcuni gruppi etnici come gli slavi». (La Stampa)
Un attentato «criminale», secondo Mosca, «un bersaglio legittimo» per Kiev, che ha rivendicato l'attacco contro uno degli uomini più in vista del regime di Putin. Erano le 6.12 del mattino quando il generale russo Igor Kirillov usciva dal portone della sua casa di Mosca, insieme con il suo vice. (il Giornale)
Gli 007 ucraini Sbu hanno aumentato questa mattina la sicurezza a Kiev dopo l'assassinio del generale russo Igor Kirillov ieri a Mosca: lo annuncia su Telegram lo stesso Sbu, che parla di "misure di controspionaggio (sicurezza) pianificate nel distretto Pechersk di Kiev, in particolare nel quartiere governativo della capitale". (La Gazzetta del Mezzogiorno)