Ita-Lufthansa, la Ue dà il via libera definitivo alle nozze: nasce il più grande gruppo aereo d’Europa
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La Commissione europea mette la sua ultima firma sull’operazione Ita Airways-Lufthansa dando il via libera definitivo all’accordo tra i tedeschi e il ministero dell’Economia destinato a cambiare gli equilibri nei cieli del continente. Dopo la luce verde «con condizioni» del 3 luglio scorso, ora arriva l’annuncio dell’approvazione (senza ulteriori condizioni) del pacchetto di proposte salva-concorrenza che le due parti hanno inviato per rispondere ai timori Ue sulle conseguenze dell’unione in alcuni mercati. (Corriere della Sera)
Se ne è parlato anche su altri media
Così la compagnia aerea tedesca festeggia il semaforo verde di Bruxelles, che ha dato il via libera incondizionato all’acquisizione di una quota di minoranza pari al 41% di Ita Airways da parte … (La Stampa)
ROMA – Da gennaio 2025 Lufthansa prenderà il timone di Ita Airways, che sarà integrata nel gruppo germanico dei cieli: un gigante con quasi 100 mila dipendenti. Ecco gli effetti che è ragionevole aspettarsi per i viaggiatori. (la Repubblica)
Ita-Lufthansa, c’è l’ok definitivo dell’Ue: ecco l’iter della nuova era Il via libera della Commissione europea alle nozze fra Ita Airways e Lufthansa, l’agognato sì definitivo giunto nella serata di venerdì scorso, sancisce di fatto anche la nascita del più grande gruppo aereo d’Europa. (Travel Quotidiano)
La Commissione europea ha approvato, ai sensi del regolamento UE sulle concentrazioni, EasyJet Airline Company PLC (“EasyJet”), International Airlines Group (“IAG”) e Air France-KLM S.A., Société Air France e Koninklijke Luchtvaart Maatschappij N. (Italiavola & Travel –)
A poche ore dalla scadenza del suo mandato la vecchia Commissione UE ha approvato l’ingresso di Lufthansa Group nel capitale di ITA, la compagnia aerea che tre anni fa ha ereditato i resti della defunta Alitalia. (GLI STATI GENERALI)
Il piano industriale per la nuova Ita Airways a trazione Lufthansa vedrà la luce non prima di metà gennaio 2025, quando il ministero dell’Economia e il gruppo tedesco metteranno le ultime firme sull’accordo da poco approvato in via definitiva dalla Commissione europea (Corriere della Sera)