Tragedia familiare nel veronese. Spari in casa: donna morta, gravissimo il figlio di 15 anni

VERONA. Una donna di 58 anni trovata uccisa a colpi d'arma da fuoco, nella cucina di casa, e accanto a lei il figlio di 15enne, ferito e in gravissime condizioni. E' ancora un rebus la ricostruzione di quello che i carabinieri definiscono "un dramma familiare" che ha scosso ieri (venerdì 20 settembre) verso le 14, la frazione di Vago di Lavagno, in provincia di Verona. Chi abita in via Galilei, una strada di casette tutte simili, ha sentito i colpi degli spari, e ha dato subito l'allarme. (Trentino)

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– Secondo una nota della Procura di Verona, una 58enne di Vago di Lavagno, Alessandra Spiazzi, avrebbe tentato di uccidere il figlio quindicenne prima di uccidersi con una pistola, detenuta dal padre della donna. (Agenzia askanews)

Le ipotesi sull’omicidio di Vago di Lavagno, in provincia di Verona, sono diverse. È giallo sull’arma da fuoco (Virgilio Notizie)

Ha sparato al figlio un colpo in testa e poi si è suicidata: è questa l’ipotesi più accreditata dalla procura di Verona che sta indagando sulla sparatoria avvenuta venerdì in una villetta di Lavagno in cui è morta la 58enne Alessandra Spiazzi ed è rimasto ferito il figlio 15enne. (Il Fatto Quotidiano)

Accanto a lei anche il figlio di 15 anni ferito e in condizioni gravissime. A dare l’allarme alle autorità sono stati alcuni residenti della zona che hanno sentito i colpi degli spari e dato l’allarme. (Open)

La 58enne aveva da tempo problemi sanitari (LAPRESSE)