Allerta rossa in Emilia-Romagna per il maltempo, evacuate oltre 1000 persone: torna la paura dell'alluvione

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La gente ripiomba nella paura. Giovedì 3 ottobre Arpae e Protezione Civile hanno diramato un’allerta rossa in alcune zone dell’Emilia-Romagna a causa del maltempo. C’è tensione soprattutto per quanto accaduto lo scorso 19 settembre, con l’ennesima alluvione. Evacuate oltre 1000 persone, in via precauzionale, in provincia di Ravenna. Le previsioni meteo parlano di un aumento della pioggia, col rischio di frane e di fiumi in piena. (Virgilio Notizie)

La notizia riportata su altri media

Nella frazione più colpita dalle piogge straordinarie di due settimane fa, dove il fiume Lamone esplodendo dai propri argini ha reso inagibili almeno 25 edi… Anche quelli che erano appena rientrati a casa loro, dopo l’alluvione del 18-19 settembre. (La Repubblica)

E, come detto, l’Agenzia per la sicurezza territoriale e la protezione civile e Arpae hanno diramato un’allerta rossa, in particolar modo in relazione alle piene dei corsi d’acqua. L’allerta cambia colore. (FerraraToday)

– Due settimane dopo l’alluvione , torna il maltempo in Emilia Romagna con precipitazioni anche intense, venti di burrasca forte e apprensione per i fiumi: dopo le piogge i livelli idrometrici stasera potrebbero “raggiungere le soglie 2 sugli affluenti di destra di Reno e i bacini romagnoli”, come recita l’allerta meteo arancione (criticità moderata) per buona parte della regione emessa da Arpae e Protezione civile (il Resto del Carlino)

Maltempo in Emilia-Romagna: è allerta rossa, il sindaco di Bagnacavallo ordina «evacuazione totale»

Sale l'allarme maltempo in Emilia-Romagna, dove nelle ultime ore di oggi, giovedì 3 ottobre, in alcune zone l'allerta è passata da arancione a rossa per piene dei fiumi nelle province di Bologna, Ferrara, Ravenna, Forlì-Cesena e Rimini. (Adnkronos)

L’allerta è da correlare soprattutto alla vulnerabilità del territorio, colpito dall'alluvione del 19 settembre. Diramato codice rosso per criticità idraulica tra pianura bolognese, costa, pianura e bassa collina romagnola, fino a mezzanotte del 4 ottobre. (Sky Tg24 )

L'allerta, spiega, è stata emessa «non per la gravità degli eventi metereologici in corso, ma per la vulnerabilità dei territori già pesantemente colpiti dagli eventi alluvionali del 19 settembre». (Corriere della Sera)