Cina, il Paese si blinda contro le commemorazioni di piazza Tienanmen

LAPRESSE ESTERI

A nessuno, nemmeno ai parenti delle vittime, viene consentito di riunirsi in pubblico. Sicurezza ai massili livelli anche a Hong Kong Controlli e stretta sulla sicurezza per evitare le commemorazioni di piazza Tienanmen, la protesta – durata dal 15 aprile al 4 giugno del 1989 – brutalmente repressa dal regime cinese di cui oggi ricorre il 35esimo anniversario. Posti di blocco e lunghe file di auto della polizia costeggiano la piazza a Pechino, dove sembra un giorno come un altro, con centinaia di turisti a percorrere le strade che portano verso piazza Tienanmen e la Città Proibita, l’ex palazzo imperiale situato di fronte al lato nord della piazza. (LAPRESSE)

La notizia riportata su altri media

L'appello della Ong, Chinese Human Rights Defenders, per la difesa degli attivisti che combattono contro Pechino a partire dai fatti del 1989 (AGI - Agenzia Italia)

Sulla falsariga di quanto era avvenuto per mano sovietica a Budapest nel 1956, o a Praga nel 1968 Ma il 1989 è un anno particolare. Roma, 4 giu – Era il 4 giugno del 1989 quando il governo della Repubblica Popolare Cinese chiudeva le proteste di piazza Tienanmen, in corso da più di un mese e mezzo, con una violenta repressione. (Il Primato Nazionale)