Scontro Renzi-Giuli, il leader di Italia viva al ministro: «Ma come parli?». La replica: «Adeguerò l'eloquio alle capacità del senatore»
La scintilla per lo scontro verbale è stata la nomina di Fabio Tagliaferri presidente di Ales, società in house del ministero della Cultura, «una persona dal curriculum impresentabile e ridicolo», come l'ha definito il leader di Italia Viva Matteo Renzi al Senato durante il question time con il ministro della Cultura Alessandro Giuli. «Questa presidenza - ha chiesto Renzi - è stata scelta in nome di una valutazione di merito o in nome dell'amichettismo, come io penso?"». (Corriere Roma)
La notizia riportata su altri media
"Il dottor Tagliaferri non ha alcuna esperienza manageriale - ha detto il senatore -, quella che ci vende sul curriculum è robetta, ha come grande pregio agli occhi di chi lo ha nominato quello di essere stato nominato assessore ai servizi sociali a Frosinone, ruolo importantissimo, ma non connaturato ad Ales, e poi ha spiegato in tutte le trasmissioni che si forma guardando i video di Giorgia Meloni". (Today.it)
Il bullismo di Matteo Renzi si infrange rovinosamente contro la classe e l'ironia del ministro della Cultura, Alessandro Giuli. La prova arriva dal Senato durante il question time. (Secolo d'Italia)
Renzi a La Russa dopo l'intervento di Giuli: "Faccia l'arbitro, tifi Inter e non Fratelli d'Italia" (La Stampa)
"Prometto che faro' del mio meglio per adeguare il mio eloquio alle capacita' cognitive del senatore Renzi", ha replicato Giuli. "Che ci azzecca Hegel e la rivoluzione dell'infosfera globale con un Ncc di Frosinone alla guida di un'azienda culturale?", e' la provocazione di Matteo Renzi (Tiscali Notizie)
Ieri l’aula del Senato si è trasformata in un ring perfetto per Alessandro Giuli e Matteo Renzi. In primis la nomina di Fabio Tagliaferri – fatto dal predecessore di Giuli, Gennaro Sangiuliano – presidente di Ales spa. (il Giornale)
Giuli su presidenza Ales: Procedura regolare, stop a illazioni su Tagliaferri. Stima per Sangiuliano 10 ottobre 2024 (Il Sole 24 ORE)