Specializzazioni in medicina, le 11 meno richieste dai giovani medici
In Italia ci sono 11 facoltà di Medicina dove 4 posti per le specializzazioni su 10 restano vuoti. Un’altra quindicina restano comunque sotto la media nazionale, che è del 76% di posti assegnati. I dati sulle scelte dei laureati raccontano anche quest’anno di un sistema che mette a disposizione molte più borse di quelle poi effettivamente scelte e fa luce su realtà, piccole e non, che faticano mo… (la Repubblica)
La notizia riportata su altre testate
Franco Corcione, già direttore della divisione di chirurgia generale del Monaldi e ordinario della Federico II, presidente emerito della Società italiana di chirurgia - attualmente responsabile della chirurgia oncologica e mininvasiva della Clinica Mediterranea - commenta non senza amarezza il calo di iscrizioni registrato per il prossimo anno accademico in alcune scuole di specializzazione napoletane, tra queste anche quella di chirurgia generale. (ilmattino.it)
La carenza dei medici per i pronto soccorso è un problema nazionale ma a Siena i giovani camici bianchi fuggono totalmente da questo delicatissimo ambito della sanità. Su 34 posti disponibili alla scuola di specializzazione in Medicina di Emergenza-urgenza neanche un posto è stato assegnato. (RadioSienaTv)
L’ultima distribuzione delle borse di studio per le scuole di specialità indica, per l’ennesima volta, un problema : il 25% delle borse non sono state assegnate. Una borsa su 4 non è stata assegnata (varesenews.it)
I numeri che arrivano dall’assegnazione delle borse di studio per le scuole di specializzazione in medicina sono pesanti. Sui social i medici fiorentini e toscani sono scatenati. (Corriere Fiorentino)
C’è un caso che riassume tutti gli altri. Ed è un racconto che trova facile corrispondenza… (Il Mattino di Padova)
La carenza dei medici per i pronto soccorso pare non avere fine, perché i giovani camici bianchi continuano a “fuggire” da questo delicatissimo ambito della sanità. Per il nuovo anno accademico alle porte, nelle scuole di specialità medica – i percorsi che i laureati in Medicina devono intraprendere per lavorare in ospedale – è stato coperto solo il 29,8% dei posti disponibili. (Avvenire)