Rapinarono Neres, tre in manette

NAPOLI. Lo avevano seguito in hotel, di rientro da una partita al “Maradona”, e gli avevano portato via un orologio da oltre 100mila euro. I carabinieri del Nucleo Investigativo hanno dato esecuzione a un'ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal gip di Napoli nei confronti di tre indagati per concorso in rapina pluriaggravata. Lo scorso primo settembre la violenta rapina ai danni del brasiliano David Neres, per sottrargli un orologio di marca. (ROMA on line)

La notizia riportata su altre testate

Stamattina, nell’ambito di attività di indagine coordinate dalla Procura di Napoli, i Carabinieri del Nucleo Investigativo hanno dato esecuzione ad un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal Giudice per le Indagini Preliminari nei confronti di tre persone ritenute gravemente indiziate del delitto di concorso in rapina pluriaggravata. (Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)

Rapinarono Neres di un orologio da oltre 100mila euro mentre il calciatore brasiliano rientrava in hotel dopo una partita allo stadio Maradona a Napoli. Tre gli arresti dei carabinieri del nucleo investigativo di Napoli . (Il Sole 24 ORE)

L'attaccante brasiliano, dopo la partita col Parma, fu derubato di un orologio dal valore di oltre 100mila euro. I tre sono indagati del reato di concorso in rapina pluriaggravata. (CalcioNapoli1926.it)

Orologio rubato a Neres, tre arresti a Napoli: la rapina progettata alla firma del contratto

Grazie all’acquisizione di alcuni filmati, i carabinieri hanno ricostruito l’uscita di Neres a bordo del van mentre lascia lo stadio Maradona poco dopo la mezzanotte. (Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)

“Ci devono dare 120mila euro!”. Il bottino? Un orologio Patek Philippe da 107mila euro, strappato al polso del giocatore al termine della partita Napoli-Parma. (Il Fatto Quotidiano)

Il calciatore era a bordo di un minivan: stava rientrando dopo l’incontro di calcio allo stadio Maradona contro il Parma ed era bloccato nel traffico cittadino quando i tre –Gianluca Cuomo, 30 anni; Giuseppe Vitale, 24 anni e Giuseppe Vecchione 34 anni, tutti del rione Lauro di Fuorigrotta – sono entrati in azione. (Calcio e Finanza)