Call of Duty Black Ops 6 snobba il Mac ma si gioca in streaming
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Pubblicità Call of Duty è certamente il punto di riferimento per i giocatori che cercano un FPV: da tempo il marchio ha praticamente monopolizzato il genere, anche per quel che concerne il gioco online, per questo il rilascio di Call of Duty Black Ops 6 era tra i più attesi dell’anno. A restare delusi saranno i giocatori Mac. Eppure, è possibile ancora giocarlo con i dispositivi Apple. Il titolo Activision sarà disponibile su GeForce Now, il servizio di streaming di giochi di Nvidia, a partire da oggi venerdì 25 ottobre, in contemporanea con il lancio su tutte le altre piattaforme. (macitynet.it)
Su altri media
Stando a quanto dichiarato dal principale network inglese, EE / BT, il lancio di Call of Duty: Black Ops 6 ha prodotto il maggior traffico dati di sempre in UK per quanto riguarda i videogiochi. (Multiplayer.it)
Per la precisione al momento il gioco ha valutazioni "nella media", con solo il 67% di recensioni positive. Ciò non sembrerebbe dovuto ai contenuti del gioco in sé, anzi molti hanno elogiato la campagna e le modalità multiplayer, quanto piuttosto per una serie di magagne, tra chi menziona crash dell'applicazione frequenti e il problematico launcher della serie. (Multiplayer.it)
È dunque altamente probabile che il gioco di Activision e Microsoft sia al centro dell'attenzione in questi giorni, oltretutto essendo accessibile direttamente anche a tutti coloro che sono abbonati a Xbox Game Pass Ultimate, dunque potenzialmente allargando ancora di più il suo raggio d'azione. (Multiplayer.it)
In attesa di sapere con certezza tutti i numeri dell'ultimo capitolo di Call of Duty, possiamo dire che il debutto di Black Ops 6 non ha convinto pienamente tutti i fan, almeno per quanto riguarda il PC. (Spaziogames.it)
Premessa: In questo articolo esploreremo tutte le novità del nuovo capitolo della saga di Call Of Duty 6, ufficialmente chiamato Black Ops 6. L’uscita è fissata per il 25 ottobre 2024 e promette grandi cambiamenti per i fan. (Agenpress)
C'è un malinteso di fondo, quando si discute delle campagne a giocatore singolo dei Call of Duty. L'opinione comune è infatti quella che si tratti di un contenuto secondario, quasi marginale, dato che solo una piccola frangia di videogiocatori la consuma ogni anno. (Multiplayer.it)
