Occhio alle aberrazioni del ballottaggio: ecco perché ha senso cambiarlo

Non c’è dubbio che il tempismo è infelice: sollevare oggi, all’indomani del secondo turno delle amministrative, la questione del ballottaggio, come ha fatto il presidente del Senato Ignazio La Russa, sa di iniziativa strumentale. Abbiamo perso e ci aggiustiamo la legge elettorale. E non c’è dubbio, è stato notato anche su queste pagine, che il centrodestra ha un problema nelle elezioni cittadine. Un problema più strutturale, comune a tutti i grandi Paesi occidentali, e uno invece che riguarda in particolare il centrodestra italiano, che sembra incapace di selezionare candidati competitivi. (Nicola Porro)

Se ne è parlato anche su altre testate

Lo afferma il sindaco di Cosenza, Franz Caruso, che prosegue: “La legge elettorale per i Comuni ha funzionato e funziona benissimo. Tant’è che negli ultimi trent’anni, ha garantito stabilità, governabilità e alternanza. (Avanti Online)

Così offeso da aspettare le scuse di Elly Schlein, che gli ha rimproverato di essere «scappato con il pallone in mano». Presidente, vuole cambiare la legge elettorale a doppio turno perché il centrodestra ha perso le amministrative?«Sicura che le ha perse? La valutazione non tocca al presidente del Senato (Corriere Roma)

A farla innervosire la proposta di La Russa di modificare la legge elettorale a doppio turno. Per un’affermazione del genere la segretaria dovrebbe scusarsi": Ignazio La Russa, presidente del Senato, lo ha detto in un'intervista al Corriere della Sera, riferendosi al discorso che la leader dem ha fatto sulla scia dei risultati dei ballottaggi delle comunali. (Liberoquotidiano.it)

Ignazio La Russa: «L'astensione è il problema, serve una riforma condivisa. E Schlein si scusi»

La malsana idea di dare colpa alla legge elettorale dopo una sconfitta sembra prendere piede nei partiti di maggioranza. Non li sfiora il dubbio che portarsi via il pallone perché la partita non va come vorrebbero sia un atteggiamento infantile più adatto a una rissa da cortile che al governo di una nazione. (left)

Un successo straordinario», esulta Elly Schlein. Anzi ,«abituiamoci a fare l'analisi della vittoria, non più della sconfitta, perché continueremo a vincere». La tornata amministrativa è andata benone per il centrosinistra, e in particolare per i candidati del Pd («Un sei a zero quasi tennistico, oltre le più rosee previsioni»), e la segretaria celebra il risultato in una conferenza stampa dai toni trionfali: «Meloni, stiamo arrivando», avverte. (il Giornale)

Rimozione aritmetica, trucchetti di distrazione di massa e impuntature del tipo: perdo, allora mi porto il via il pallone, basta ballottaggi. Giorgia Meloni di prima mattina con un video sui social parla di autonomia differenziata. (Buttanissima Sicilia)