Sogei, dall'arresto di Iorio alle perquisizioni a Cannarsa: tutte le tappe dell'inchiesta

05/03/2025 INTERNO

«Il sistema Sogei si può ritenere solido da un punto di vista organizzativo», diceva lo scorso ottobre a Corriere Economia l’amministratore delegato di Sogei, Cristiano Cannarsa. Erano passati pochi giorni dall’arresto del direttore generale Paolino Iorio e Cannarsa, sottolineando la piena fiducia nella magistratura, assicurava che «L’azienda ha immediatamente revocato incarichi e procure alle persone coinvolte e ha avviato azioni legali per costituirsi parte lesa». (Corriere Roma)

Ne parlano anche altre fonti

I contatti telefonici erano tutto sommato rari, ma a tradirne la vicinanza anche di intenti potrebbe essere la geolocalizzazione dei loro telefoni, che li colloca spesso nello stesso luogo, anche in ambienti privati. (Corriere Roma)

Ora, nel mirino della Procura di Roma, c’è l’amministratore delegato Cristiano Cannarsa, uno dei manager pubblici più influenti d’Italia, con un passato ai ver… (Repubblica Roma)

Come un’ombra dentro Sogei. Stefania Ranzato era difficilissima da vedere, ma impossibile da ignorare. Scivolava discreta nei corridoi dell’azienda, facendo soprattutto visita all’amministratore delegato Cristiano Cannarsa (Repubblica Roma)

Non a caso, è tra le aziende – con Tim, Leonardo e Cdp Equity – che compongono … La Sogei è la società del ministero dell’Economia e Finanze che assicura al comparto pubblico italiano la cosiddetta “transizione digitale”: il delicato compito, di fatto, di far funzionare la struttura informatica del Paese. (Il Fatto Quotidiano)

Lo scontro tra governo e Procura di Roma si riaccende con l'indagine per «tentato peculato» nei confronti dell'ad di Sogei Cristiano Cannarsa, accusato di aver voluto favorire una manager «amica». (il Giornale)

Nuova svolta nell’inchiesta su Sogei, la società del Mef che gestisce l’infrastruttura informatica della pubblica amministrazione. L’Ad di Sogei, Cristiano Cannarsa da ieri è formalmente indagato dalla Procura di Roma per tentato peculato nell’ambito della maxi-indagine che negli scorsi mesi aveva portato all’arresto dell’ex Dg Paolino Iorio, finito in carcere per corruzione, mentre intascava una mazzetta da 15mila euro da un imprenditore. (LA NOTIZIA)