"Il dolore più grande è vederla spegnersi": Carlotta Ferlito racconta la malattia della madre a "Verissimo"

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Carlotta Ferlito, ex campionessa di ginnastica artistica, è stata ospite di Silvia Toffanin a Verissimo domenica 28 aprile e ha raccontato il difficile periodo che sta attraversando a causa della malattia della madre, Roberta Parasilti, ora ricoverata in un hospice (qui sotto un video di approfondimento sulle condizioni dei caregiver familiari in Italia). La ginnasta ha ricordato anche il tema delle umiliazioni fisiche e psicologiche subite durante i suoi allenamenti, esperienze che hanno contribuito alla decisione di interrompere la sua carriera da ginnasta dopo la seconda Olimpiade. (alfemminile.com)

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Ospite di Verissimo, Carlotta Ferlito ha parlato della malattia della madre: "Ha la SLA, l'abbiamo portata in un hospice. L'ex ginnasta ha poi ricordato gli abusi subiti durante la carriera: "Sono traumi che ti porti dentro. (Fanpage.it)

Carlotta Ferlito racconta a Verissimo le umiliazioni e le punizioni subite durante gli allenamenti: "Ad un certo punto non mi sono più trovata bene con l’allenatore. Parlo di abusi perché hanno un impatto significativo sia fisicamente che psicologicamente. (Mediaset Infinity)

Lo ha fatto nel salotto di Silvia Toffanin, ospite a Verissimo su Canale 5, dove ha svelato i retroscena amari di una carriera scintillante (la giovane ha conquistato, tra le altre cose, un argento nella specialità della trave e un bronzo di squadra europeo). (Open)

Lo ha fatto ospite a Verissimo su Canale 5, dove l’ex ginnasta azzurra, due Olimpiadi alle spalle, ha svelato alcune violenze subite durante la sua carriera: “Mi ricordo una volta che è volata una sberla, durante un allenamento. (la Repubblica)

L’ex ginnasta olimpica intervistata a «Verissimo» racconta le angherie subite da atleta e la sua vita post-sportiva A «Verissimo», nel salotto di Canale 5 di Silvia Toffanin, Carlotta Ferlito, ex ginnasta di fama internazionale, si è raccontata a cuore aperto. (Corriere della Sera)

"È brutto perché la sua mente è lucida, ma non riesce a comunicare. Lei è completamente consapevole del decorso della malattia", spiega la ginnasta, raccontando come lei, insieme al padre, le siano sempre state vicini anche dopo le umiliazioni subite durante gli allenamenti. (Mediaset Infinity)