Cybergiallo a Mosca: Zelensky e Poroshenko eliminati dalla lista dei ricercati

ilGiornale.it ESTERI

Mistero nei database russi. Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky e l’ex leader di Kiev Petro Poroshenko sono scomparsi dalla lista dei ricercati del ministero degli Affari interni russo, in cui erano stati di recenti inseriti. La notizia è stata diffusa dall’agenzia di stampa Tass, secondo cui quando si inseriscono le richieste corrispondenti ai due politici ucraini, compare la scritta: “ Non ci sono informazioni disponibili per la tua richiesta ”. (ilGiornale.it)

Se ne è parlato anche su altri media

Si tratta della struttura che protegge la sicurezza dei vertici ucraini e a cui appartenevano i due colonnelli arrestati nei giorni scorsi con l'accusa di ordire un complotto per assassinare il capo dello Stato. (ilGiornale.it)

La Russia farà tutto per prevenire "uno scontro globale", ha detto il presidente Vladimir Putin parlando alla parata per l'anniversario per la vittoria contro il nazismo. Il "revanscismo, la derisione della storia e il desiderio di giustificare gli odierni seguaci dei nazisti" fanno parte della "politica comune delle elite occidentali volte ad alimentare nuovi conflitti regionali, inimicizie interetniche e interreligiose e a scoraggiare i centri sovrani e indipendenti dello sviluppo mondiale", ha detto. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

A Kiev il parlamento ucraino ha rimosso dal suo incarico il vice primo ministro responsabile per la ricostruzione (Adnkronos)

L’eliminazione del presidente ucraino doveva essere “un regalo gradito a Putin” per il suo insediamento. A due giorni dal fallito attentato ai suoi danni Volodymyr Zelensky ha licenziato, con un decreto, il capo della Sicurezza dello Stato (Udo), Serghei Rud, incaricato anche della protezione personale del presidente. (Il Fatto Quotidiano)

A dare il benservito a Sergiy Leonidovich Rud è stato lo stesso leader ucraino con un decreto. Il capo incaricato della protezione personale del presidente ucraino Volodymyr Zelensky è stato licenziato. (Open)

. Il 7 maggio Kiev aveva reso noto l'arresto di due alti funzionari del servizio di sicurezza Sbu coinvolti in un complotto russo per uccidere il presidente ucraino. (Il Messaggero Veneto)