Europei, le pagelle: Merlier batte Philipsen, Pedersen è un leone, Milan si perde

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Bicisport SPORT

Ha vinto il Belgio con Tim Merlier, ironia della sorte correndo nella maniera opposta rispetto ai grandi protagonisti di giornata. Concretamente parlando, niente hanno portato in dote né l'ottima condotta di gara dell'Italia né i ripetuti attacchi della Danimarca di Pedersen, consapevole d'essere battuta allo sprint. Può reputarsi, invece, soddisfatta l'Olanda: entrata nella maggior parte dei tentativi, sale sul secondo gradino del podio con Kooij. (Bicisport)

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Il Belgio in questo momento è la nazione che domina il ciclismo mondiale e lo ha dimostrato anche oggi, con il titolo di Campione Europeo vinto da Tim Merlier. Il corridore della Soudal-Quick Step è anche il primo belga di sempre ad aver conquistato questo titolo. (TUTTOBICIWEB.it)

Tim Merlier ha regalato al Belgio il suo primo titolo di campione europeo in casa ad Hasselt, nel Limburgo. Il corridore della Soudal-Quick Step ha battuto l’olandese Olav Kooij, 2°, e l’estone Madis Mihkels, 3°. (BDC Mag)

Tim Merlier ha vinto la prova in linea degli Europei 2024 di ciclismo, imponendosi di fronte al proprio pubblico del Limburgo con una bella volata che gli ha regalato la prima maglia blu-stellata della propria carriera. (OA Sport)

LIMBURG (15/09) – Tim Merlier si laurea campione europeo nella prova élite maschile, portando a casa la vittoria nella gara conclusiva dei Campionati Europei di Limburg 2024. (Giornale L'Ora)

L’opinionista critica la prestazione del centrocampista scozzese Scott McTominay nel match contro il Cagliari. (Napolipiu.com)

Nel calcio si parlerebbe di un Belgio che, forte del sostegno del pubblico amico, beffa tutti schierando le due punte: mentre le rivali marcavano stretto Jasper Philipsen, il favorito numero uno della vigilia insieme al rivale Mathieu Van Der Poel, dalle retrovie sbucava a fari spenti Tim Merlier, che sulle strade di casa si va a prendere il titolo europeo che nell'ultimo anno era stato appannaggio di Christophe Laporte, oggi uno dei tanti big sconfitti. (Quotidiano Sportivo)