Rottamazione quater, sesta rata: quando scade (nuova data a dicembre), come pagare e cosa succede se non viene saldata

Si avvicina una nuova scadenza per i pagamenti della Rottamazione-quater. Il prossimo 30 novembre (cade di sabato) è il termine previsto dalla legge per la sesta rata della definizione agevolata delle cartelle. Ma «anche in considerazione dei differimenti previsti nel caso di termini coincidenti con giorni festivi, saranno ritenuti tempestivi i pagamenti effettuati entro lunedì 9 dicembre 2024». Isee, cosa cambia nel 2025: più basso con nuovo calcolo. (ilmessaggero.it)

Se ne è parlato anche su altre testate

La Rottamazione-quater dei carichi affidati alla riscossione dal 1° gennaio 2000 al 30 giugno 2022, introdotta dalla Legge di Bilancio 2023, consente ai contribuenti di versare solo l’importo del debito residuo senza corrispondere le sanzioni, gli interessi, compresi quelli di mora, e l’aggio, mentre le multe stradali possono essere definite senza il pagamento degli interessi, comunque denominati, e dell’aggio. (BlogSicilia.it)

Per continuare a mantenere i benefit della Rottamazione quater, è necessario effettuare il versamento della sesta rata entro il 30 novembre 2024. Considerando i 5 giorni di tolleranza concessi dalla legge e dei differimenti previsti dovuti dai giorni festivi, saranno considerati tempestivi i pagamento eseguiti entro lunedì 9 dicembre 2024. (Tutela Fiscale del Contribuente)

L’Agenzia-Riscossione spiega infatti che “in considerazione dei differimenti previsti nel caso di termini coincidenti con giorni festivi, saranno ritenuti tempestivi i pagamenti effettuati entro lunedì 9 dicembre 2024”. (LA NOTIZIA)

Meteo Cagliari, previsioni da Sabato 30 a Lunedì 02 Dicembre

Sabato 30 Novembre 2024: (Meteo Italia)

La Commissione Bilancio della Camera ha bocciato l’emendamento proposto dalla Lega per introdurre una nuova rottamazione delle cartelle esattoriali: la “rottamazione quinquies”. Questa proposta mirava a estendere la definizione agevolata ai carichi affidati all’agente della riscossione tra il 1° gennaio 2000 e il 31 dicembre 2023, consentendo il pagamento in un massimo di 120 rate. (InvestireOggi.it)

Tuttavia, poiché il 30 novembre cade di sabato, si applica il principio di differimento previsto in caso di coincidenza con giorni festivi, spostando così il termine ultimo per i pagamenti al 9 dicembre 2024, lunedì. (La Nuova Riviera)