Dl Omnibus: Avs alla Camera abbandona commissioni

Dl Omnibus: Avs alla Camera abbandona commissioni
Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo
Approfondimenti:
Civonline ECONOMIA

"Per protesta contro la totale chiusura al confronto noi di Avs abbandoniamo l’aula perché è evidente che la maggioranza non ha alcun interessa al confronto”. Così Marco Grimaldi e Francesco Borrelli, capigruppo di Avs nelle commissione Bilancio e Finanze della Camera durante l’esame del decreto Omnibus. "Non hanno neanche voluto correggere gli errori del testo: ad esempio, le norme sul concordato fiscale e sul bonus una tantum da 100 euro per i lavoratori dipendenti- spiegano -. (Civonline)

Ne parlano anche altri giornali

Dal Senato modiche modeste per risolvere i problemi della scuola. Pacifico (Anief-Udir): un’altra occasione persa, ma noi non ci rassegniamo Di (Orizzonte Scuola)

Il Decreto Omnibus, dopo un lavoro serrato in Commissione, è vicino a ottenere il via libera definitivo dal Senato con l'obiettivo di accelerare l’iter verso la Camera. (QuiFinanza)

Dl Omnibus pronto al voto di fiducia del Senato. Procedure semplificate per l'erogazione delle risorse del Pnrr, una sanatoria per rendere più conveniente aderire al concordato fiscale, una stretta contro la pirateria Tv, il bonus Natale e quello per lo psicologo. (La Stampa)

Dal Senato ok alla fiducia sul dl omnibus, passa alla Camera

Il governo lunedì ha posto la questione di fiducia sul testo del decreto Omnibus approvato dalle commissioni Bilancio e Finanze e ora all'esame del Senato in prima lettura. (Corriere della Sera)

Ravvedimento speciale per rendere maggiormente attrattivo il concordato preventivo, dal quale si attende un incasso di 1,5 miliardi di euro, semplificazione normativa per accelerare l'erogazione dei fondi del Pnrr, stretta contro la pirateria tv, tra cui il cosiddetto "pezzotto" per vedere illecitamente gli eventi sportivi. (ilmessaggero.it)

Con 98 voti favorevoli, 66 contrari e un'astensione l'aula del Senato ha confermato la fiducia al governo, posta ieri sul decreto omnibus. Ora dovrà passare alla Camera per l'approvazione definitiva in vista della conversione in legge entro l'8 ottobre. (Il Messaggero Veneto)