Aeroporto Marconi, Lepore infuriato sulle giornate di caos: “Danno per Bologna”. Postacchini: “Incommentabile”

Scontro sul Marconi. Il sindaco Matteo Lepore scrive una lettera di fuoco al vertici dell’aeroporto — al presidente Enrico Postacchini e all’amministratore delegato, Nazareno Ventola — invocando il «gravissimo danno d’immagine alla città» e non solo per le ultime giornate di caos. Arrivando a minacciare azioni legali. Con Postacchini che liquida in due parole la missiva del primo cittadino: «Lett… (La Repubblica)

Ne parlano anche altre testate

Rosato Nel mezzo del fuoco di fila istituzionale e delle polemiche, l’aeroporto Marconi di Bologna sta già ottemperando alle richieste dell’Enac, che come illustrato dal Resto del Carlino ha sollecitato lo scalo a una migliore distribuzione degli spazi di attesa e a una più attenta gestione dei periodi di crisi, visto l’enorme flusso in questo periodo di arrivi e partenze. (il Resto del Carlino)

Nonostante le parole dell’assessore Corsini (vedi notizia), la questione aeroporti continua a tenere banco. Da Legacoop Romagna e Federcoop arriva un appello a porre rimedio all’inadeguatezza dell’aeroporto di Bologna facendo gioco di squadra con gli scali romagnoli. (News Rimini)

Nessun passo indietro il giorno dopo la lettera di fuoco sulle condizioni «inaccettabili» del Marconi indirizzata ai vertici dello scalo, agli enti regolatori (Enac e Enav) e pure al viceministro, Galeazzo Bignami. (Corriere della Sera)

Sciopero e crash, aeroporto in tilt tra cancellazioni e ritardi: al Marconi di Bologna si bivacca

La costruzione di una politica regionale che valorizzi e ottimizzi le capacità degli aeroporti di Parma, Bologna, Forlì e Rimini costituisce d’altronde uno degli elementi centrali per la creazione di un sistema integrato aeroportuale prospettato anche nel PNA che stiamo elaborando come Mit. (ravennanotizie.it)

"Riteniamo che sia giunto il momento, come da anticipazioni del Piano nazionale aeroporti, di valorizzare gli scali minori presenti nella nostra regione, in quanto difficilmente si potrà ampliare la superficie del Marconi o ipotizzare addirittura nuove aperture limitrofe", spiega il segretario Fabio Piccinini. (La Repubblica)

Voli in ritardo sia in entrata che in uscita e file interminabili ai controlli di sicurezza col rischio di non arrivare in tempo ai gate per gli imbarchi. L’avevano anticipata come una domenica da bollino rosso per l’aeroporto Marconi, vista la coincidenza con le prime vere partenze di massa per le vacanze, ma in realtà è andata anche peggio del previsto. (La Repubblica)