Mattarella agli Usa “Non esaurienti su morte Calipari”
Cadeva ieri il ventesimo anniversario della morte di Nicola Calipari, il dirigente dell’allora Sismi ucciso il 4 marzo 2005 a Baghdad da un soldato statunitense mentre portava all’aeroporto la giornalista del manifesto Giuliana Sgrena, liberata dopo 28 giorni di sequestro. Il presidente Sergio Mattarella ha voluto rendere onore al suo “eroismo”, ricordando anche che “le … (Il Fatto Quotidiano)
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Lo ha detto il presidente della Camera Lorenzo Fontana in Aula ricordando Nicola Calipari, nel ventesimo anniversario della scomparsa. "Onorare e tenere vivo il ricordo di questo nostro eroe è infatti necessario per non vanificare il suo coraggioso esempio e offrire anche ai più giovani l'opportunità di custodire con orgoglio la sua eredità morale". (Tiscali Notizie)
– A vent’anni dalla morte di Nicola Calipari durante la liberazione della giornalista Giuliana Sgrena, la rivista Formiche dedica il suo ultimo numero alla figura del funzionario del SISMI.Nel numero speciale, la rivista ospita contributi di alto profilo, tra cui gli articoli firmati dai tre vertici dell’intelligence italiana: Vittorio Rizzi, direttore generale del Dipartimento delle Informazioni per la Sicurezza della Repubblica (DIS); Giovanni Caravelli, direttore dell’Agenzia Informazioni e Sicurezza Esterna (AISE, l’agenzia che ha raccolto l’eredità del SISMI di Calipari con la riforma del 2007); e di Bruno Valensise, direttore dell’Agenzia Informazioni e Sicurezza Interna (AISI). (Agenzia askanews)
Quando sappiamo il loro nome, spesso, è perché è troppo tardi e hanno pagato il sacrificio più alto: quello della vita. Tra questi uomini ce n’è uno che, in questi giorni, merita di essere ricordato, Nicola Calipari, di cui ieri si ricordavano i vent’anni della morte per mano di un soldato americano in Iraq. (il Giornale)
Giovedì 6 marzo alle 21.00 la Casa della Resistenza di Verbania ospita una serata particolarmente importante. Leggi tutta la notizia (Virgilio)
Cellule tumorali ‘transformer’, in grado di modificarsi in forme particolarmente aggressive, come il cancro al pancreas. E’ il meccanismo scoperto grazie a uno studio appena pubblicato su ‘Nature’, a firma di ricercatori italiani del Md Anderson Cancer Center (Texas, Usa) provenienti dall’Università Cattolica del Sacro Cuore, e dei loro maestri Giampaolo Tortora e Alessandro Sgambato. (Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)
A restituirle la libertà ci pensò l'Alto Dirigente del SISMI Nicola Calipari, che per salvarle la vita sacrificò la sua. (MYmovies.it)