VIDEO Ponte Stretto, parla un espropriato: "Casa mia è in bilico tra distruzione e sopravvivenza"

L'intervista a Rossella Bulsei, presidente del comitato 'Ti tengo stretto' di Villa San Giovanni “Lo stato d’animo è difficilissimo da descrivere, bisognerebbe viverlo”. Così Rossella Bulsei, presidente del comitato ‘Ti tengo stretto’ di Villa San Giovanni, comune della città metropolitana di Reggio Calabria, che raccoglie gli espropriati secondo il progetto di realizzazione del Ponte sullo Stretto. (LAPRESSE)

La notizia riportata su altre testate

È un momento molto delicato, c’è ansia, preoccupazione per noi che viviamo nelle aree che verranno espropriate. S’infiamma la protesta contro il Ponte sullo Stretto, l’opera su cui ha scommesso il ministro dei Trasporti e delle Infrastrutture Matteo Salvini, dopo il via libera della commissione tecnica del Ministero dell’Ambiente con la prescrizione di rispettare le «condizioni ambientali prescritte». (Giornale di Sicilia)

La Commissione Tecnica di Valutazione dell’Impatto Ambientale del Ministero dell’ambiente e della sicurezza energetica (MASE) ha rilasciato parere favorevole sul progetto definitivo del Ponte sullo Stretto di Messina. (Ediltecnico.it - il quotidiano online per professionisti tecnici)

Credit: CGioco. La Commissione Tecnica di valutazione dell'Impatto Ambientale ha dato parere positivo sulla compatibilità ambientale del progetto definitivo del Ponte sullo Stretto di Messina, con integrazioni: avanzano dunque i lavori che porteranno alla realizzazione dell'opera. (Geopop)

Ponte sullo Stretto, il fronte della protesta che unisce comitati, sindacati e partiti: “Opera inutile e dannosa. Saccheggiano fondi al Sud”

Prosegue la mobilitazione di comitati, associazioni e partiti per il no al ponte sullo Stretto, stavolta con una conferenza stampa all’hotel Capranichetta, alle porte di Montecitorio. (LaC news24)

Il leader di Europa Verde: "C'è chi pensa che i soldi pubblici siano un loro fatto privato" (LAPRESSE)

Una commissione che di fatto era stata lottizzata pochi giorni prima dalla maggioranza, con un blitz di Lega e FdI che avevano inserito non tecnici d’area, ma dirigenti di partito ed ex consiglieri: “Quello che è accaduto con la commissione VIA a quattro giorni dalla convocazione della commissione è stato scandaloso, con nuovi dodici membri. (Il Fatto Quotidiano)