DIOCESI DI TORINO - L’arcivescovo Roberto Repole è Cardinale
L’arcivescovo di Torino e vescovo di Susa Roberto Repole è Cardinale. La nomina gli è stata conferita da Papa Francesco nel Concistoro ordinario pubblico di oggi pomeriggio, sabato 7 dicembre 2024, nella basilica di San Pietro, unitamente al Titolo di Gesù Divino Maestro alla Pineta Sacchetti. L’annuncio della decisione di elevare Repole alla dignità cardinalizia, assieme ad altri 20 vescovi di varie nazionalità, era stato dato dal Papa all’Angelus di domenica 6 ottobre 2024. (QC QuotidianoCanavese)
Ne parlano anche altri giornali
L’arcivescovo di Torino e vescovo di Susa Roberto Repole è Cardinale. La nomina gli è stata conferita da Papa Francesco nel Concistoro ordinario pubblico di oggi pomeriggio, sabato 7 dicembre 2024, nella basilica di San Pietro, unitamente al Titolo di Gesù Divino Maestro alla Pineta Sacchetti (TorinOggi.it)
Nel giorno che precede la festività dell’Immacolata il Papa “crea” 21 nuovi cardinali, un concistoro tra i più numerosi della storia, che porterà il numero degli elettori in un ipotetico conclave a 140, una soglia record rispetto ai 120 fissato da Paolo VI, regolarmente sforata dai successori. (Il Sole 24 ORE)
Sono venti, arrivano da tutte le parti del mondo. E tra gli italiani c’è mons. (Corriere della Sera)
L’ultimo cardinale agrigentino Ludovico Bonito, nato nel 1350 ad Agrigento e morto a Rimini il 13 settembre 1413. Don Baldo Reina è stato nominato oggi ufficialmente cardinale. (Risoluto.it)
Tra i 21 nuovi cardinali, di cui 20 elettori in un eventuale Conclave, cinque sono gli italiani: l’ex nunzio apostolico Angelo Acerbi – l’unico non elettore -, il vicario di Roma Baldassare Reina, l’arcivescovo di Torino Roberto Repole, quello di Napoli Domenico Battaglia, il sotto-segretario ai migranti del Dicastero per lo Sviluppo umano integrale Fabio Baggio. (Metropolisweb)