George Baldock è morto, la UEFA dice no al rinvio della partita contro l'Inghilterra: si gioca comunque tra le proteste

Inghilterra-Grecia si gioca regolarmente a Wembley nonostante la morte di Baldock, giocatore ellenico scomparso mercoledì. Il 31enne George Baldock, giocatore del Panathinakos e della rappresentativa greca, è stato trovato morto nella sua abitazione nella giornate di mercoledì 9 ottobre. Una notizia shock per il mondo del calcio e in particolare quello ellenico, alla vigilia della sfida di Nations League contro l'Inghilterra. (Goal Italia)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Secondo le prime informazioni raccolte dalle agenzie di stampa locali, è stata la moglie del calciatore a dare l’allarme, mentre si trova in Inghilterra con il loro figlio. (Liberoquotidiano.it)

The show must go on, il più classico dei ritornelli quando succedono tragedia di questa portata. Il mondo del calcio non fa eccezione e la Uefa dice no alla richiesta di rinviare la partita. Inghilterra-Grecia, match di Nations League in programma questa sera, si giocherà regolarmente. (CalcioMercato.it)

"Possiamo confermare che George è purtroppo morto. La nostra famiglia è sotto shock per questa terribile perdita. Morte Baldock, la Grecia ha chiesto il rinvio della partita di stasera: no della UEFA (TUTTO mercato WEB)

Morte Baldock, Inghilterra - Grecia: la decisione sul rinvio o meno del match

Allo stesso tempo - come comunica l'Uefa - a seguito di una richiesta della federazione ellenica, verrà osservato un minuto di raccoglimento prima del calcio d'inizio del match di questa sera a Wembley (Il Mattino di Padova)

Inghilterra-Grecia è la gara di George Baldock. Tristemente scomparso ad appena 31 anni, il difensore ellenico ha fatto parte della rappresentativa negli ultimi due anni. Il 31enne giocatore del Panathinaikos, Baldock, è morto ad Atene il giorno prima della partita: greci e inglesi commossi. (Goal Italia)

foto di Daniele Buffa/Image Sport I giocatori della nazionale greca sono ovviamente sconvolti ma dovranno comunque scendere in campo come ha fatto sapere la Uefa. (La Lazio Siamo Noi)