Francia: le politiche dell'opposizione potrebbero mettere in discussione gli impegni in Ue

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Di Euronews Dai tagli al bilancio alle riforme sull’immigrazione, le politiche del Rassemblement National e del Nouveau Front populaire potrebbero mettere in discussione gli impegni della Francia nell’Ue PUBBLICITÀ Dopo la vittoria del Rassemblement National (Rn), partito di estrema destra guidato da Marine Le Pen e Jordan Bardella, al primo turno delle elezioni legislative, la Francia si prepara a tornare alle urne domenica 7 luglio. (Euronews Italiano)

La notizia riportata su altri media

L'hanno chiamato il volto angelico dell'estrema destra francese, senza conoscerlo. Infallibile sorriso da selfie, ascesa fulminea. E ora, con una nuova potenziale responsabilità: essere il primo lepenista della storia della V Repubblica ad aspirare a guidare un governo. (il Giornale)

PARIGI. Sono cinque passi al massimo, dall’auto blu brillante che accosta vicino al marciapiede fino al piccolo, misterioso ingresso della sede del Rassemblement national. (La Stampa)

"In Francia non si può prescindere dalla destra, non la si può relegare al secondo posto, non si può continuare a farle la guerra delegittimandola a ogni occasione: i francesi hanno deciso liberamente di mandarla al potere, con una maggioranza consistentissima e contro tutto l'establishment di sinistra, di centro, (Secolo d'Italia)

Elezioni in Francia 2024: nucleare, Ucraina, salario minimo e immigrazione. Quali sono i programmi dei partiti

Oltre ad avere un 75% di sangue italiano, con madre e nonno paterno originari del Bel Paese e un passato da "underdog". (Tiscali Notizie)

A pochi giorni dall’incerto ballottaggio per le elezioni anticipate, i primi risultati danno in vantaggio Marine Le Pen sulla coalizione di Emmanuel Macron , che hanno idee molto diverse sui temi delle auto, dell'energia e della mobilità, e già si erano scontrati su questi argomenti alle politiche del 2017 e del 2022. (Automoto.it)

Pensioni e salario minimo, guerra in Ucraina e Medio Oriente, potere d’acquisto, ecologia, immigrazione e diritti, i tre partiti principali che si presenteranno il 30 giugno e il 7 luglio alle elezioni legislative anticipate francesi, convocate dopo lo scioglimento dell’Assemblea nazionale da parte del presidente Emmanuel Macron dopo la débâcle della maggioranza alle elezioni europee, hanno prese… (la Repubblica)