Affitti brevi, tavolini selvaggi, abusivismo: gli Stati Generali contro il “turismo da selfie”
Di Stati Generali contro l’iperturismo È la città che deve adeguarsi ai turisti o i turisti alla città? Attorno a questo interrogativo si sono svolti a Roma, il 17 ottobre, gli “Stati Generali contro l’Iperturismo”, con la presenza di cittadini e iscritti ad associazioni impegnate nel salvaguardare la qualità di vita degli abitanti di Roma. Il Professore Filippo Celata ha aperto i lavori inquadrando l’eccesso di turismo nelle sue varie declinazioni, segnalando un fenomeno che ha ancora delle potenzialità di crescita enormi e molto impattanti se non gestite. (Il Fatto Quotidiano)
La notizia riportata su altri media
Azione di sabotaggio a Roma contro il fenomeno dell'overtourism e i quartieri sovraffollati dai b&b. "Basta turistificazione" è l'appello degli attivisti anonimi che, contro il dilagare degli affitti brevi, hanno rimosso, a un centinaio di metri dal Circo Massimo, a via di San Teodoro, i famosi smart lock, vale a dire i portachiavi per i check in automatici che stanno riempiendo molto zone della Capitale. (Sky Tg24 )
Un gruppo di attivisti anonimi ha lanciato un forte appello contro il dilagante fenomeno dell'iper turismo e la proliferazione dei bed and breakfast a Roma. Al posto dei portachiavi, i manifestanti hanno lasciato un avviso che recita: «Se stai cercando i locker e non li trovi, leggi qua sotto», accompagnato da un cappello verde alla Robin Hood. (ilmessaggero.it)
"Basta overtourism". E' l'appello di un gruppo di attivisti anonimi che, contro il dilagare degli affitti brevi, ha messo fuori uso a un centinaio di metri dal Circo Massimo, in Via di S.Teodoro a Roma, i famosi smart lock, ovvero i portachiavi per i check-in automatici che stanno riempiendo molte zone della Capitale. (La Stampa)
Turisti prima sorpresi e poi in preda a una crisi di nervi ieri mattina in via di San Teodoro, via dei Fienili e via dei Foraggi, attorno al Circo Massimo, e anche in altre strade del centro, per il blitz nella notte di martedì di un gruppo di attivisti che hanno costretto numerosi clienti appena arrivati a Roma a restare fuori dagli alloggi prenotati - e già pagati - per il soggiorno romano. (Corriere Roma)
E se, secondo l’ultimo dossier dell’Istat (luglio di quest’anno) la popolazione residente nel I Municipio in dieci anni è scesa del 38 per cento, con punte del 45 per cento a Trastevere, e continuano a perdere abitanti quartieri come Trevi (-39 per cento) e Monti (-35 per cento), le cose non vanno meglio perfino in quartieri periferici come il Pigneto e Centocelle. (Corriere Roma)
L'azione dimostrativa da parte di attivisti anonimi che denunciano l'emergenza abitativa nella Capitale (LAPRESSE)