Sbanda con l'auto, si schianta contro un muro e muore sul colpo

– Domenica di sangue sulle strade. Ieri sera un uomo, Gianluigi Parenti, 74 anni, originario di Lama Mocogno ma residente da molti anni a Signa, in Toscana, ha perso la vita dopo essersi schiantato con l’auto contro un muro nel Pistoiese. Parenti era un noto dirigente del mondo del ciclismo e ieri sera viaggiava lungo la SS66 ’Porrettana’ a bordo della sua Mercedes, in direzione Pistoia. Poco dopo l’abitato di Cireglio l’uomo avrebbe perso il controllo dell’auto, andando dritto a un tornante e schiantandosi rovinosamente contro il muro di una casa adiacente. (il Resto del Carlino)

La notizia riportata su altre testate

Gianluigi Parenti, per tanti anni macchinista di treni delle Ferrovie dello Stato, ha sempre avuto la passione per il ciclismo. Del team sua moglie Anna Lemmi è la presidentessa e lui era non solo il direttore sportivo, ma anche coordinatore tecnico e team manager. (LA NAZIONE)

LAMA MOCOGNO Incidente stradale nella serata di ieri, 3 marzo, poco dopo l’abitato di Cireglio in provincia di Pistoia. Lo schianto è costato la vita a Gianluigi Parenti, 74enne originario di Lama Mocogno. (Gazzetta di Modena)

Agliana (Pistoia), 4 marzo 2024 – E’ morto nella sua auto che ha improvvisamente sbandato finendo oltre un argine e rovesciandosi. Nonostante l’intervento pronto della Misericordia di Agliana insieme all’automedica. (LA NAZIONE)

Maltempo, 2 incidenti mortali nel pistoiese Il violento nubifragio che ha colpito la provincia di Pistoia lascia dietro di sé un bilancio molto pesante. (METEO.IT)

MeteoWeb (MeteoWeb)

Parenti viaggiava lungo la SS66 ’Modenese’ a bordo della sua Mercedes, in direzione Pistoia. Si chiamava Gianluigi Parenti, aveva 74 anni: di origini modenesi, viveva a Signa ed era un noto dirigente del mondo del ciclismo. (LA NAZIONE)