Rivoluzione in casa OpenAI, sarà una società for profit. Obiettivi e rischi
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Si profila una vera e propria rivoluzione in casa OpenAI. Secondo indiscrezioni pubblicate sulla stampa americana, il consiglio di amministrazione dell’ex start up con sede a San Francisco, che sviluppa la celebre ChatGPT, starebbe valutando l’ipotesi di ristrutturare l’azienda per trasformarla da no profit a società a scopo di lucro. Un’operazione grazie alla quale il suo ceo, Sam Altman, otterrebbe il 7% del capitale. (Wall Street Italia)
Su altre fonti
La profonda riorganizzazione si accompagna alla serie di uscite di alto livello che stanno colpendo la società. Ultima in ordine temporale que… (L'HuffPost)
Open AI da società no Profit a scopo di lucro: Sam Altman diventerà l’uomo più ricco del mondo Sam Altman potrebbe presto diventare uno degli uomini più ricchi al mondo grazie a un’importante svolta per OpenAI, l’azienda leader nel campo dell’intelligenza artificiale. (torinonews24.it)
La visione di Sam Altman per OpenAI sta plasmando il futuro dell’azienda e dell’intero settore dell’intelligenza artificiale. Nel panorama dell’intelligenza artificiale, OpenAI sta causando una rivoluzione sotto la guida di Sam Altman. (Data Manager Online)
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Murati è stata una figura chiave di OpenAI, tra gli artefici del rilascio di ChatGPT nel 2022. Ha ricoperto il ruolo ‘temporaneo’ di Amministratore delegato dell’azienda dopo che il consiglio di amministrazione ha estromesso Sam Altman lo scorso anno. (Youmark)
Nemmeno un anno fa, il 17 novembre 2023, Sam Altman veniva licenziato dal board di OpenAI. Su un punto in particolare: la relazione con Microsoft, che al tempo aveva già investito 13 miliardi di dollari, non era in discussione. (Il Sole 24 ORE)